Covid. Allestita aula studio per studenti fuori sede

L'iniziativa per gli studenti che non possono raggiungere la sede

covid allestita aula studio per studenti fuori sede
Puglianello.  

L’Amministrazione Comunale di Puglianello, su proposta del Consigliere delegato alle Politiche Giovanili Maurizio Mongillo, ha allestito un’aula studio presso i locali di Villa Marchitto.

"L’iniziativa - viene evidenziato in una nota - è tesa ad ospitare quella fascia di studenti universitari che non potendo raggiungere la sede di studio a causa del rischio Covid potranno avvalersi di una dimora serena e attrezzata di sistemi informatici e di apposito arredo per l’occasione. A partire da ieri, lunedì 28 settembre, l’aula studio messa a disposizione dal Comune di Puglianello è accessibile con tutte le precauzioni del caso e le cautele imposte dall’emergenza sanitaria. Saranno disponibili ben dieci postazioni per lo studio individuale, predisposte rispettando le norme di distanziamento di almeno un metro tra le persone".

“Le aule studio - dichiara Il consigliere Mongillo -  saranno utilizzabili dal lunedì al sabato nella fascia oraria 8-20. Il servizio è riservato solo ai ragazzi maggiorenni. È d’obbligo l’uso della mascherina per tutto il tempo di permanenza e sarà necessario munirsi anche di guanti o, in alternativa, gel igienizzante per le mani. Siamo in una fase nella quale è necessario porre ancora la massima attenzione alle misure di sicurezza per il virus, ma stiamo cercando in ogni modo di riattivare tutte le iniziative, anche per i giovani e gli studenti, che sono fondamentali - conclude il giovane Consigliere -  per il futuro della nostra comunità”.

Il sindaco, Francesco Maria Rubano,inoltre, rendo noto che “l’aula studio a Villa Marchitto sarà non solo un luogo dove studiare in tranquillità, ma anche occasione di incontro e relazione tra i ragazzi. Possono difatti accedervi non solo quelli residenti a Puglianello, ma giovani dell’intero comprensorio, in modo anche da favore interscambio culturale. Al riguardo, scriverò ai colleghi sindaci dei comuni limitrofi per esortarli ad aderire all’iniziativa. Vogliamo garantire il diritto allo studio e passo dopo passo vogliamo ritornare a vedere quegli istituti e frequentati dai tanti giovani - conclude il primo cittadino - che vivono e studiano“.