Covid-19 ad Airola, il sindaco Napoletano fa chiarezza

L'Ente, da sua ricostruzione informale, ritiene che il numero dei positivi sia di quaranta

covid 19 ad airola il sindaco napoletano fa chiarezza

Il sindaco di Airola Michele Napoletano, con un post su Facebook fa chiarezza sul numero dei contagi e i ritardi dell'Asl: “L'Ente, da sua ricostruzione informale, ritiene che il numero degli attuali positivi in paese sia, in realtà, di 40”.

La nota continua: “L'Azienda sanitaria locale, che ringraziamo per il grande lavoro svolto e per la costante disponibilità, è gravata da una mole immane di lavoro considerando l'attuale emergenza. Molte persone che, quindi, hanno bisogno di essere "tamponate" e che non possono/vogliono attendere i tempi inevitabilmente non brevi dell'Asl, si rivolgono a laboratori privati per vedere accertata, con rapidità, la personale condizione. Il risultato del laboratorio privato non è, tuttavia, ancora un dato ufficiale tale da essere conteggiato dall'Asl: la burocrazia vuole, infatti, che l'Asl stessa, ricevuta la notizia di positività da un laboratorio privato, debba controverificare con un proprio tampone l'effettiva positività. E solo allora conteggerà quel risultato positivo nei suoi dati ufficiali. Molte persone, tuttavia, ad Airola come in tutti i Comuni, nel momento in cui ricevono dal laboratorio privato il risultato di positività, comunicano la circostanza ai sindaci che, quindi, apprendono in via NON UFFICIALE della situazione e costruiscono una loro stima della situazione. I Comuni dovrebbero attenersi ai dati ufficiali Asl, come da norma, ma producono uno sforzo supplementare, al fine di dare informazione quanto più attuale alla popolazione, per quanto il dato possa essere approssimativo - anche perché è da considerare anche come un cittadino che riceve responso di positività dal laboratorio privato non sia obbligato a fare comunicazione al sindaco (per quanto questa condotta possa essere opportuna).

In definitiva, quindi, gli attuali positivi dovrebbero essere in numero di 40 - circa due nelle ultime 24 ore”.