Palazzo Perriello, la ditta paga i danni

La Direzione dei lavori addebita le spese di rifacimento dell'immobile alla prima impresa

Apice.  

Il direttore dei Lavori di Palazzo Perriello, Gennaro Giangregorio, in data 13 luglio 2015, ha stabilito, attraverso una relazione tecnica, a carico dell’impresa prima affidataria, la Icla srl di Montecalvo Irpino, di trattenere in sede di liquidazione l’importo di  500,00 euro per le infiltrazioni del terrazzo in angolo via Giordano, oltre  852,41 euro per l’eliminazione di umidità dalle pareti e altre modeste cifre per lavori connessi  alle infiltrazioni.

Ma sempre nella medesima relazione si è manifestata nei mesi successivi, e in sede di riaffidamento dei lavori ad altra impresa, per il completamento delle opere, una più grave situazione dipendente dalla infiltrazione dal terrazzo che ha causato il rialzo del pavimento del terrazzo stesso, avvenuto nel periodo successivo alla presa in possesso del fabbricato.

Per sanare tali situazione, si legge dalla relazione, la Direzione dei lavori ritiene che debba essere rimossa l’intera pavimentazione pari a mq 49,00 e debba essere rifatta l’impermeabilizzazione con nuova pavimentazione.

L’attuale ditta affidataria Dpn Costruzioni s.a.s., su richiesta della Direzione dei lavori, ha prodotto un preventivo per il rifacimento del terrazzo e relativa pavimentazione per un importo complessivo di 8mila 420,00 euro, che comprende anche altri modesti lavori di sgombero e pulizia finalizzati sempre a preservare l’immobile.

 Pertanto, l’importo già stimato per la sola eliminazione delle infiltrazioni pari a 500 euro è stato elevato a 6mila e 620 euro, per un ammontare complessivo dei danni di 8mila e 897,00. Il credito finale dell’impresa prima affidataria risulta così rideterminato: da un importo netto iniziale di 20mila e 712,63, si è passati ad un importo da liquidare di 11mila e 815,56 euro.

La rescissione del contratto con la ditta Icla srl di Montecalvo Irpino, prima aggiudicataria del recupero di Palazzo Perriello, avvenne, come si ricorderà, nell’agosto 2014. I lavori, invece, rientrano in un finanziamento del 2007, per un importo di 489 mila e 735 euro, ottenuto dalla Regione Campania. 

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