San Marco dei Cavoti, che meraviglia: la pizza col torroncino

L'intuizione di Nicola Lagozzino di "Pizza Express": meravigliosa combinazione di sapori tipici

San Marco dei Cavoti.  

Immaginate una pizza, il prodotto campano per eccellenza e simbolo dell'Italia nel mondo. E immaginate ancora la straordinaria dolcezza che solo una meraviglia della gastronomia sannita può suscitare come il croccantino di San Marco dei Cavoti. Bene, ora che avete già l'acquolina alla gola noi ve la facciamo venire ancor di più: perché c'è chi è riuscito a mixare queste due meraviglie in un prodotto di straordinaria bontà: parliamo del ristorante “Pizza Express” a San Marco dei Cavoti, lungo il centralissimo Corso Garibaldi. E' qui, nel cuore del comune fortorino, che il titolare Nicola Lagozzino, con l'ausilio della preziosa collaboratrice Mary Anzovino, ha sperimentato un abbinamento per palati fini. Anzi, finissimi.

La pizza, rigorosamente bianca, viene infatti servita con vari gusti di croccantini: all'arancia, al limone o a crema gianduia. Tutti, manco a dirlo, prodotti a San Marco dei Cavoti. Insomma, un gioiello a chilometro zero capace di tentare chiunque. Arrivato sulla tavola dopo un bel po' di prove da parte di Nicola: “Prima di inserirla nel menu, abbiamo fatto varie prove – spiega ad Ottopagine – e ora siamo orgogliosi di aver creato questo prodotto più unico che raro”. E c'è da star certi che incontrerà ben presto il favore dei clienti: del resto, si parla di quello che può diventare una vera icona gastronomica non solo per San Marco dei Cavoti ma per l'intero territorio sannita. Ristorante ma anche take away, “Pizza Express” piazza dunque un colpo da maestro grazie alla creatività di Nicola Lagozzino. “Provo sempre a sperimentare. Ho viaggiato molto per il mondo e mi sono detto che un tentativo andava fatto per realizzare una cosa unica e particolare nel suo genere. Oltretutto – aggiunge – qui a San Marco ci sono così tante fabbriche del torrone, nel mese di dicembre si celebra anche la festa... PerchéP fari sfuggire quest'occasione?”.

Redazione