La segreteria territoriale della Uil Federazione Poteri Locali di Benevento rende noto che anche nell’ultima riunione della delegazione trattante, tenutasi presso il comune di Benevento, non è stato raggiunto alcun accordo, sebbene si registrino lievi passi in avanti. In buona sostanza, su espressa dichiarazione di Antonio Pagliuca e delle Rsu Nicola Quarantiello e Fioravante Bosco, la parte pubblica ha accettato il fatto che tutte le indennità maturate sino al 31 dicembre 2017 siano oggetto di apposita liquidazione.
La Uil Fpl ha anche aggiunto che vanno liquidati i progetti, pari mediamente a € 400,00 pro-capite, per i lavoratori di categoria A e B, nonché per i vigili viabilisti. Da ciò è scaturita la decisione di porre in pagamento con la busta paga del mese di febbraio 2018 le indennità di rischio, disagio, turnazione, servizio festivo, reperibilità e maneggio valori relative al mese di dicembre 2017. Resta ancora esclusa la famosa indennità per lo svolgimento di compiti di particolare responsabilità, sulla quale verrà presa una decisione nei prossimi giorni. Per la Uil Fpl va liquidata anch’essa sino alla stipula del nuovo accordo.
La Uil Fpl vuole tornare anche sull’accordo che il 12 dicembre scorso scongiurò lo sciopero della polizia municipale per la domenica successiva. Purtroppo le cose non vanno affatto bene poiché i colleghi della municipale continuano a subire ingiustificati cambi di turno. Se questa prassi dovesse continuare – ma intanto per domenica 4 marzo 2018 la contemporaneità della gara di calcio Benevento/Verona e le elezioni politiche spariglierà le carte – la Uil Fpl e le altre centrali sindacali non esisteranno a dichiarare un nuovo sciopero della categoria.
"Sono molto soddisfatto – dichiara Antonio Pagliuca (Uil Fpl Bn) – che la parte pubblica ci abbia dato ascolto ponendo in liquidazione le competenze maturate per il mese di dicembre 2017. Ora bisogna andare al più preso a quantificare le risorse decentrate per l’anno 2018 per accelerare la firma sul nuovo contratto integrativo per i lavoratori. Se in tempi brevi ciò non dovesse succedere, non ci resterà fare altro che adire la magistratura del lavoro. Sulla questione polizia municipale – taglia corto Pagliuca – la misura è colma, e ogni ulteriore atto di sfida ai lavoratori e ai loro rappresentanti del mondo sindacale sarà ritenuta una grave provocazione!"
Redazione Bn
