Nascite zero? Trovar posto in asilo nido è mission impossible

Benevento capoluogo con meno posti, Telese isola felice

Benevento.  

La Campania è la regione italiana con meno posti in asilo nido. Ciò significa inevitabilmente meno assistenza per le donne, meno possibilità che queste possano conciliare il ruolo di madre con il lavoro e inevitabilmente meno nascite o un'età media al primo parto che si alza sempre di più. Dei numeri, che Ottopagine aveva già analizzato in diverse occasioni (leggi qui "O fai la mamma o lavori e il Sannio scompare" e qui "Essere mamme nel Sannio? Quasi impossibile").
In Campania ci sono solo 7,6 posti autorizzati in Asilo nido per ogni 100 bambini tra 0 e 2 anni, in Val D'Aosta sono 44,7, in Umbria 41, in Emilia Romagna 37.
Lontanissima la nostra regione dunque dalle norme europee, che fissano come obiettivo il raggiungimento della quota di 33 posti in asili nido e servizi per la prima infanzia ogni 100 bambini sotto i 3 anni.

Con soli 11.747 posti a fronte di circa 150 mila bambini, la Campania è la regione con la minor copertura.
E all'interno della regione la provincia con più posti autorizzati, ma sempre ben al di sotto della media Ue è Salerno, con 11 posti, poi Benevento con 9, dietro Avellino con 7,2, Napoli con 7,1, Caserta con 5,7.
Per quanto attiene a Benevento Nonostante i circa mille residenti tra 0-2 anni, il comune di Benevento ha solo 3 asili nido, per un totale di 100 posti. Gli altri 14 territori che dispongono di strutture superano invece la media provinciale (9,10%), con livelli di copertura che nel caso di Pontelandolfo e Telese Terme superano il 50%. Infine, sono 63 i comuni che non hanno alcuna struttura sul proprio territorio.
Con una copertura complessiva pari a 64,5%, Telese Terme è al primo posto tra i comuni con più residenti 0-2 e supera ampiamente l'obiettivo Ue. Al lato opposto della classifica, territori che hanno tra i 100 e i 200 bimbi circa, ma che non dispongono di alcuna struttura. Per quanto riguarda la gestione del servizio, Montesarchio è l'unico comune che non ha offerta privata. Negli altri territori, o vi sono unicamente strutture private (Apice, San Giorgio del Sannio) o queste sono in maggioranza rispetto alle strutture pubbliche (Telese Terme, Benevento).
Il comune di Avellino, con un'offerta complessiva di 121 posti per circa 1.100 bambini, supera di 3,7 punti percentuali la media provinciale (7,2%). I livelli più alti di copertura si registrano invece in comuni con un numero di residenti tra 0-2 anni inferiore a 100: Santa Lucia di Serino (200%), Lauro (111,8%) e Venticano (51,7%). Da notare che molti dei territori confinanti con il capoluogo, nonché unico comune polo di provincia, hanno una copertura pari a 0.