I-Factor, vince il Rummo di Benevento con un progetto tutto green

Iniziativa di Confindustria Giovani: premiato anche il liceo Don Gnocchi di Maddaloni

i factor vince il rummo di benevento con un progetto tutto green
Benevento.  

Sono Naturealty e Green Seaweed i due progetti vincitori della terza edizione di I Factor, iniziativa organizzata dal Gruppo Giovani imprenditori di Confindustria Benevento e Università Giustino Fortunato che si è conclusa questo pomeriggio con la consegna dei premi.

Green Seaweed – Premiato dai Giovani Imprenditori di Confindustria Benevento con un premio di 500 Euro, è stato presentato dal Liceo scientifico G.Rummo – Benevento ed è basato sulla coltivazione e raffinazione dell’alga spirulina, prodotto “green” delle molteplici finalità e interessato da incentivazioni statali.

Naturealty – premiato da Unifortunato con un Premio di 500,00 Euro è il progetto presentato dal liceo Don Gnocchi – Maddaloni (CE) e riguarda la produzione di stoffe e tessuti colorati con tinte naturali.

È stato inoltre attribuito il premio speciale Europa Lab messo a disposizione dal CEO Alessandro Ciotola è stato consegnato a Mecsoil di dell’ITI Bosco lucarelli di Benevento. Il Progetto
MecSoil si offre come partner delle aziende agricole e zootecniche che vogliano aumentare le proprie capacita` tecnologiche, attraverso l’automatizzazione di alcuni processi agrari, in particolare zootecnici, negli allevamenti, come la somministrazione delle razioni destinate agli animali, cosi` da alleviare fatiche e evitare sperperi di tempo all’operatore, aumentando la produttivita` e il benessere animale, oltre a una significativa riduzione degli sprechi, dovuti all'eccessiva o mal dosata razione.

“Significativa la partecipazione e interessanti le idee imprenditoriali – questo il messaggio di Domenico Ialeggio – vice Presidente del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Benevento e Delegato per il progetto I factor. La formula funziona ed è capace di mettere in campo progetti d’impresa concreti e velocemente realizzabili. Le idee sviluppate negli anni sono sempre più innovative e la presenza di tutor da parte di imprenditori ha fornito la giusta spinta nel definire le progettualità presentate dai giovani studenti. IFactor ha visto, grazie alle precedenti edizioni la nascita ed il funzionamento di startup che oggi propongono i propri prodotti sul mercato. Siamo soddisfatti dei risultati raggiuti quest’anno e proseguiremo in questa direzione”.

Paolo Palumbo delegato orientamento e placement Unifortunato ha dichiarato “Il progetto IFactor è riuscito a far convergere ed indirizzare gli sforzi del mondo delle imprese e di quello universitario lanciando un messaggio importante in questa direzione. Siamo veramente soddisfatti della partecipazione di quest’anno che ha messo in campo progetti interessanti. Le idee sono state per lo più indirizzate ai temi della sostenibilità e dell’ambiente in linea con i principali indirizzi di mercato, segnale di attenzione ai temi di attualità da parte dei giovani e dei loro insegnanti.”

I Factor ha visto, nell’edizione del 2022 la partecipazione di oltre 500 studenti provenienti da tutta Italia che hanno preso parte alla fase formativa nel corso della quale docenti, imprenditori ed esperti hanno discusso di impresa, nascita di un'idea di business, validazione dell'idea, ruolo del team, costi e finanziamento, pitch. Gli studenti hanno avuto anche l'occasione di ascoltare diverse testimonianze di startupper e giovani imprenditori.

Successivamente si sono formati ben 20 team di studenti affiancati dai tutor di Giovani Confindustria. Il tutto ha condotto alla selezione di 7 progetti che si sono contesi il premio finale.