Sad rifiuti, litigano consiglieri: Commissione rimandata VIDEO

FOTO | Rinviato il voto in Commissione Ambiente per il via libera a discussione in Consiglio

Benevento.  

Il sub-ambito distrettuale dei rifiuti continua ad agitare la maggioranza e non solo. Questa mattina la Commissione Ambiente doveva votare il documento approvato dalla Giunta guidata da Clemente Mastella che sarebbe poi dovuto approvare in Consiglio Comunale per decretare l'uscita della città capoluogo dall'Ato dei rifiuti. Possibilità, questa, di essere autonomi e prevista dalla Regione.

Così, però, non è stato tanto che la presidente Lombardi, dopo vari tentativi di 'conta' ha deciso di rimandare tutto a mercoledì. A chiedere lo slittamento della decisione sono stati i consiglieri sia di maggioranza – alcuni - che di opposizione.

Tutti sono partiti da un punto in comune (assente il consigliere Angelo Feleppa): il Sad può anche rappresentare una soluzione per cominciare, finalmente, a valorizzare i rifiuti, eventualmente far risparmiare i cittadini e, perchè no, far guadagnare il Comune.

Da qui a trovare un'intesa sulla decisione, però, la strada sembra essere ancora lunga.

A spiegare il documento è stato l'Assessore all'Ambiente, Luigi De Nigris. Ad accendere invece la discussione è stato Cosimo Lepore, che ha più e più volte chiesto alla presidente della Commissione tempo per leggere il documento. “Si tratta ha spiegato Lepore di un cambiamento epocale e quindi bisogna vagliare, studiare i documenti prima di votarlo in Commissione e portarlo in Consiglio”. Richiesta appoggiata sia dal Pd con Italo Di Dio, che da Patto Civico con Luigi Scarinzi e Marecellino Aversano.

Animata la discussione tanto che, in maniera abbastanza inusuale, anche il presidente del Consiglio Comunale Luigi De Minico ha invitato i presenti ad aggiornarsi con la fissazione un'altra seduta.

A questo punto, però, è intervenuto per Forza Italia Antonio Capuano (uditore in Commissione) – presente all'incontro anche Molly Chiusolo - che ha invece chiesto alla presidente della Commissione, Mila Lombardi di accelerare e aprire la votazione. Tant'è che la segretaria ha anche avviato l'appello per conoscere le intenzioni di voto dei consiglieri. D'Accordo anche Italo Dio (Pd): “A questo punto votiamo, così finalmente possiamo conoscere voti e parei anche di chi è in maggioranza”. Alla fine, però, dopo un breve scambio di opinioni tra i forzisti, la presidente Lombardi ha rotto la suspance ed ha accolto la proposta fatta dall'assessore De Nigris di far riunire nuovamente la Commissione mercoledì. "Nell eprossime ore - ha spiegato De Nigris - sono a completa disposizione dei colleghi per delucidazioni in merito al documento". 

“Abbiamo visto la delibera solo questa mattina. E' un documento assolutamente interessante per la città ma è d'impatto sia per la politica che per i cittadini”, ha spiegato il consigliere di maggioranza Luigi Scarinzi (Patto Civico). Secondo me necessitano ulteriori sedute. Scadenze non ce ne sono quindi credo sia necessario per approfondire. In questo caso la politica resti da parte”, ha chiosato Scarinzi in merito al parere di andare al voto espresso da altri consiglieri di maggioranza.

“Maggioranza in forte difficoltà ma è comprensibile – ha invece spiegato l'esponente del Partito Democratico Italo Di Dio - . Manca una relazione sulle base delle analisi di carattere tecnico ed economico sul Sad. Nel documento viene citata l'analisi preliminare ma non è agli atti. Dobbiamo far capire ai cittadini di Benevento cosa cambia”.

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Intanto, sempre a Palazzo Mosti, questa mattina convocata dal sindaco Mastella si è tenuta una riunione per determinare una strategia comune per affrontare in modo unitario la problematica relativa al ciclo dei rifiuti. Nel corso dell’incontro, a cui hanno partecipato il presidente della Provincia, Antonio Di Maria, il presidente dell’ATO rifiuti di Benevento,  Pasquale Iacovella, i consiglieri dell’ATO Angelo Pozzuto, Giuseppe Maria Maturo, Michele Napoletano, Ivan Zullo, Giovanni Quarantiello e Gianlaudio Golia, e il presidente del Consorzio Asi, Luigi Barone, si è convenuto che ci si vedrà nei prossimi giorni, assieme agli esperti dei rispettivi enti istituzionali, per arrivare a una proposta unitaria da sottoporre alla Regione Campania.