Targa nei parcometri, M5Stelle invoca tutela della privacy

La proposta della consigliera e componente commissione mobilità Mollica

targa nei parcometri m5stelle invoca tutela della privacy
Benevento.  

"Molti cittadini si lamentano per il recente obbligo di digitare i dati della targa del proprio veicolo nel momento del ritiro dai parcometri del ticket di sosta. Alla difficoltà di non pochi a memorizzare la sequenza alfanumerica della propria targa, si affianca il legittimo timore di dovere fornire informazioni personali che rischiano di finire in una banca dati, con esposizione a possibili usi in contrasto con la tutela della privacy, assicurata dal Decreto legislativo 196/2003 come integrato dal D. Lgs. 101/2018".
Così Anna Maria Mollica, Consigliera del M5S al Comune di Benevento e Componente delle Commissione Mobilità.
"I dati sulla sosta - prosegue -, se associati alla targa, potrebbero indicare le abitudini del proprietario del veicolo. Per esplicite dichiarazioni dell’assessore comunale al ramo e della ditta Trotta, l’inserimento nei parcometri del dato relativo alla targa, in uso in tante altre città, è finalizzato ad impedire il riutilizzo illecito dei tagliandi. Per bilanciare, pertanto, le necessità di controllo della ditta fornitrice del servizio e la certezza di tutela della propria privacy da parte degli utenti, il MoVimento 5 Stelle propone che il sistema unico operativo dei parcometri sia opportunamente rimodulato, in modo da limitarsi alla sola richiesta di indicazione della breve sequenza numerica (tre numeri, escluse le lettere) della targa, così come già contemplato in alcuni regolamenti comunali di altre città.
Al contempo, si richiede alla ditta Trotta di prevedere un’ulteriore innovazione dei parcometri con la distribuzione anche dei biglietti degli autobus, la cui facile reperibilità potrebbe invogliare ad un uso più frequente dei mezzi pubblici urbani".