Bucchi gongola: "Con questo atteggiamento nulla ci è precluso"

Il commento del tecnico: "La strada è quella giusta. Possiamo mettere in difficoltà chiunque"

Benevento.  

Ecco il commento di Bucchi dopo l'esaltante vittoria ottenuta contro il Verona al Bentegodi: 

"Per noi non è un riscatto, dato che la partita con il Palermo ci ha dato delle conferme. Quando questa squadra si esprime ai suoi livelli mette in difficoltà tutti, giocando con qualità e divertendo. Oggi ho chiesto ai ragazzi di esprimersi con coraggio, sono contento di aver continuato ciò che stiamo facendo. Era una partita che potevamo chiudere molto prima, considerate le numerose occasioni da gol sprecate. In questo dobbiamo essere più cinici, altrimenti rischiamo di non fare punti. La strada è quella giusta, dobbiamo continuare a esprimere questa qualità che sono certo ci porterà al nostro obiettivo. Avevo detto che non conta nulla se non il fatto che dobbiamo esprimerci da squadra vera, a prescindere dal nostro avversario. Con questo atteggiamento nulla ci è precluso. Se invece commettiamo degli errori di atteggiamento rischiamo di lasciare punti preziosi per strada, ma le tante sberle prese ci hanno insegnato qualcosa. In questo percorso c'è stata anche una maturazione di tutto il gruppo". 

VERONA - "Il Verona è una squadra che gioca a viso aperto, quindi tende a lasciare i duelli. Credo che la cosa più importante sia quella di giocare con qualità, dove i duelli individuali possono emergere. Adesso che abbiamo la possibilità di avere tutti a disposizione siamo riusciti a trovare la quadratura che per tanto tempo non abbiamo avuto a causa di tante assenze. Continuiamo così": 

ARMENTEROS - "Per noi è importantissimo per un semplice motivo: a gennaio abbiamo pensato di prendere un attaccante di ruolo per dare una spalla a Coda e utilizzare i vari Ricci e Insigne tra le linee. Lo abbiamo aspettato tanto e oggi dopo vari mesi è in condizione. Ci permette di salire, oltre a dare la possibilità a Coda di occupare degli spazi diversi rispetto a quando aveva Insigne al suo fianco". 

COESIONE - "Dobbiamo conquistarci qualcosa per ciò che facciamo e non a discapito degli altri. Credo che oggi vada spesa una parola per chi non sta giocando, come i vari Insigne, Letizia, Gyamfi o Crisetig: sono elementi che meriterebbero di scendere in campo. Ci danno una grande mano e credo sia una grande soddisfazione, ciò vuol dire che ci giochiamo il sogno tutti insieme".