Benevento, le strategie non cambiano: una sfida per volta

Concentrazione sulla Virtus Entella, mentre l'emergenza comincia ad affievolirsi

benevento le strategie non cambiano una sfida per volta
Benevento.  

Quattordici partite alla fine della stagione: se in classifica rimanesse tutto così com'è ora, al Benevento non servirebbero pressochè a nulla le ultime sei gare (Venezia, Livorno e Chievo in casa, Trapani, Frosinone e Ascoli fuori). E' inevitabile che si comincino a fare questi ragionamenti, persino la curva si è lasciata andare al coro “La capolista se ne va” infischiandosene finalmente della scaramanzia. Anche se il caso si è mostrato perfido nei loro confronti, facendo segnare gol al Pordenone proprio nel momento in cui partiva il coro.

E' chiaro che nel rimanere concentrati per la prossima gara c'entra poco la cabala: il Benevento gioca sempre per vincere, non riesce neanche a pensare di poter tirare i remi in barca. E dire che si è portata avanti col lavoro non può essere motivo di superstizione, temendo che gli astri possano cambiare direzione.

Sono però molto bravi Inzaghi e i suoi ragazzi: sanno concentrarsi su ogni partita come se non ci fosse un domani. Questa settimana c'è la Virtus Entella e nulla più. Per altro quella chiavarese è squadra fastidiosa, sempre complicata da affrontare, ancora di più se sul proprio campo che è in fondo sintetico. Hanno una prerogativa i liguri: hanno conquistato nove punti, sui 35 che hanno in graduatoria, negli ultimi dieci minuti di gioco. Come a Venezia sabato con Mancosu e come a Benevento nel girone d'andata con Sernicola. Per chiudere il cerchio, gol vittoria all'81' di Poli contro il Cosenza, di Pellizzer nel rocambolesco 4-4 di Livorno ad un minuto dalla fine. Una squadra che ci crede, insomma. Che non molla niente. 4-3-1-2 come tanti in questa categoria (come il Pordenone sabato) col dualismo fresco tra Dezi e Schenetti per il ruolo di trequartista. In avanti un fenomeno come “zanzara” De Luca e il “fratello d'arte” Matteo Mancosu che proprio domenica ha ritrovato il gol.

Superpippo ha meno problemi della settimana scorsa: recupera sicuramente Schiattarella e Volta e l'emergenza (che ancora c'è...) assume un altro aspetto. C'è la possibilità di ripristinare il consueto 4-3-2-1 e in difesa c'è la possibilità di un cambio, opportunità che sabato scorso non c'erano. Con le scelte meno forzate si lavora meglio e Inzaghi può preparare un altro colpo, magari pensando di vendicare la beffa dell'andata.

A proposito di classifica, le due più immediate (…) inseguitrici del Benevento, Spezia e Frosinone sono impegnate entrambe in trasferta sui campi di squadre disperate. Rischia di più il Frosinone venerdì a Cosenza: i ciociari dovranno fare i conti con un po' di assenze, da Ciano a Gori, da Tabanelli ad Ardemagni. Lo Spezia lanciatissimo sembra poter superare anche l'ostacolo Trapani. Il Crotone, infine, se la vedrà col Pescara in una sorta di spareggio play off. Come dire, le difficoltà ci sono per tutti.