Il Benevento è sempre più vicino all'esordio nell'attuale campionato di serie A, con l'attesa che cresce sempre di più in vista del match di sabato con la Sampdoria. La società lavora sodo per completare al meglio la rosa sul mercato. In tal senso, nel corso di Ottogol, Pasquale Foggia ha fatto il punto della situazione:
"Stiamo operando studiando ogni possibile dettaglio. Adesso è inutile fare chiacchiere, ma posso dire che il nostro è un progetto orientato ad alzare sempre di più l'asticella. Tutto passa dal campo e dai risultati. La certezza è che tutte le componenti sono unite, poi ottenere la salvezza sarebbe un risultato eccezionale come uno scudetto. Le sensazioni sono buone, sembra che non si sia mai staccato rispetto a pochi mesi fa. Adesso si comincia a fare sul serio, sicuramente l'impatto è diverso rispetto alla serie B. Siamo una squadra che sa soffrire, lo abbiamo dimostrato anche lo scorso anno. I nuovi calciatori sono abituati a simili situazioni e hanno il temperamento giusto per alzare il livello nei momenti difficili. Il calendario? Il percorso è lungo. La partenza è difficile ma dobbiamo avere la giusta lucidità per fare quadrato e non distogliere lo sguardo dall'obiettivo".
CONDIZIONE - "I ragazzi stanno bene, questo è merito dallo staff tecnico. Nelle amichevoli c'è stato un continuo crescendo, poi arriverà la condizione ottimale che ci permetterà di affrontare al meglio questo campionato".
PUBBLICO - "E' la speranza di tutti la riapertura degli stadi. Giocare senza pubblico non è calcio: sappiamo quanto sia importante per noi. Speriamo che al più presto si possa tornare alla normalità".
IAGO FALQUE - "Ci piace, si sposerebbe benissimo alla nostra filosofia di calcio. E' un calciatore importante che ha mercato, tra l'altro gioca in una squadra di livello. A oggi c'è solo un apprezzamento".
FOULON - "E' un profilo che seguivamo da tempo. Volevamo inserire un terzino in quel ruolo. Stiamo parlando di un '99 che vanta più di sessanta presenze in belgio ed è cresciuto in un vivaio importante come quello dell'Anderlecht. Per caratteristiche si sposa bene in questo progetto: è un ragazzo incredibile".
REMY - "E' stato un grande rammarico. Eravamo riusciti a prenderlo sfruttando dei problemi nel rinnovo con il Lille. Quando c'è un problema di tesseramento che va al di là delle nostre competenze, era giusto fare un passo indietro. Peccato perché un calciatore come Remy avrebbe alzato e non poco il nostro livello".
BONAVENTURA - "Eravamo molto vicini. Tutti i calciatori che sono venuti hanno trasmesso entusiamo e così si creano i presupposti giusti, poi se uno ha una mezza idea diversa non ce lo possiamo permettere perché non possiamo sbagliare nulla".