Alfredo Aglietti ha parlato alla stampa in vista del match di domani contro il Benevento. Ecco uno stralcio delle dichiarazioni raccolte da strettoweb.com:
"Il Benevento ha ritmi lenti? Non in tutti calciatori, forse in mezzo non sono velocissimi. Calò, Acampora, Viviani li conosco e so le loro difficoltà, ma ci sono anche Improta e Insigne che hanno rapidità e forza. Sono in un momento di difficoltà, l’allenatore nuovo ha portato nuovi concetti. Il Benevento è una squadra importante ma non voglio essere ripetitivo sull’equilibrio di questo torneo. Ogni partita ha delle difficoltà e dipende dalle nostre interpretazioni in base anche ai momenti della gara. Noi vogliamo far bene, tornare a fare risultato. Troveremo una squadra forte ma con difficoltà, non dovremo dargli coraggio, dovremo pressarli e non essere passivi”.
DUBBI - “Sotto l’aspetto tecnico-tattico non stravolgeremo chissà cosa. I risultati sono l’ago della bilancia del parlare bene o male rispetto a quello che si è fatto. Cambierò qualcosa, sicuramente, ma senza rivoluzionare assetto. Noi abbiamo un’identità e un’idea di gioco ben precisa. Centrocampo a tre? Praticabile, ma non ne vedo la necessità".
INDISPONIBILI - "L’unico che ha accusato qualche problema in settimana è Menez, che non si è mai allenato per un problema al tendine che si portava da prima e non ci sarà domani. Ejjaki e Franco sempre fuori. Adjapong sta bene ed è uno dei dubbi che ho per domani, dopo tanto tempo fuori ha voglia di giocare ed è giusto iniziare a dargli qualche possibilità. Rivas sta discretamente bene ma potrebbe stare meglio a livello fisico. Non dimentichiamoci le Olimpiadi, i viaggi che ha fatto. Non vogliamo rischiarlo troppo perché qualche problemino ce l’ha, ma abbiamo bisogno anche di lui”.