L' “Auteri ter” inizia come era terminato quello precedente, con un pareggio. L'avversario come quell'ultima volta era di quelli che puntano in alto. Il Crotone ha ambizioni da vendere, ma il Benevento è riuscito a renderlo abbastanza inoffensivo.
Auteri aveva sperato in qualcosa di meglio, ma non si dice insoddisfato: “Che qualcuno non sia tranquillo questo è fuori di dubbio, qualche ragazzo più giovane avverte la pressione. Ma la squadra ha fatto una buona partita, siano cresciuti tanto, anche qualche volta correndo a vuoto e perdendo palloni in maniera banale. Ma l'abbiamo sempre fatto. Forse non siamo stati così creativi e non abbiamo finalizzato, ma la partita l'abbiamo recuperata, abbiamo snaturato il loro gioco che quasi mai hanno l'hanno articolato. Ho visto l'atteggiamento di squadra che avevamo precedentemente. In queste partita che mancano cerchiamo di ottenere il migliori piazzamento. C'era un calcio di rigore grande come un castello, ma la squadra è tornata a fare un calcio corale”.
Il rammarico per il rigore non dato fa il paio con il gol segnato dal Crotone, viziato da un fallo di man i iniziale e forse da un fuorigioco finale: “Il loro gol è particolare – dice Auteri - non ci siamo comportanti benissimo, non abbiamo avuto il tempo di lavorare sull'allineamento difensivo. C'era un fallo di mani? Non l'ho visto, ma l'errore colossale è il fallo su Shady non sanzionato. Da terra Groppelli lo ha falciato, che dobbiamo dire? L'importante è che abbia visto una squadra un po' diversa dall'ultimo periodo”.
Il Crotone ha ambizioni da vendere: “Loro sono una squadra forte sul piano individuale e sul piano collettivo, la nostra pressione non gli ha permesso di giocare. Più passava il tempo e più soffrivano. Abbiamo dei pregi, anche dei difetti, ma in questo momento non serve sottolineare queste cose, mi aspetto quel tipo di atteggiamento, solo nel secondo tempo abbiamo creato almeno 4 occasioni. Lanini che non centra la porta da due passi, è un caso sfortunato. La squadra ha costruito e non ha concesso nulla. Non abbiamo concretizzato, è un momento che va così”.
Si parla del ritorno in casa giallorossa: “Me l'aspettavo questa chiamata – dice Auteri - sono state fatte valutazioni diverse. Con i ragazzi non c'è nessun problema, questo è un gruppo di ragazzi per bene, gli devo dare serenità e tranquillità, ritorneremo a giocare di squadra. L'obiettivo? Fare le migliori prestazioni possibili e farlo con l'unità di intenti tornando a giocare un calcio che in parte siamo tornati a giocare già stasera”.