Almeno le date ci sono. Manca l'ufficialità delle partecipanti, ma per quello bisogna ancora aspettare qualche giorno. La serie C si rimette in movimento: il 17 agosto, appena dopo ferragosto, inizia la Coppa Italia. Una settimana dopo, il 24 agosto, prenderà il via anche il campionato. A partire da oggi mancano 74 giorni all'inizio del nuovo torneo di C, poco più di due mesi. Si comincia come d'abitudine in pieno mercato: le trattative si chiuderanno alle ore 20 di lunedì primo settembre, tante squadre completeranno la propria inquadratura in corsa, magari con colpi proprio allo scoccare del gong.
Il mercato, per chi non lo ricordasse, inizia il primo luglio. Sembra un tempo pressoché infinito per chi deve operare delle scelte tecniche, invece, come si dice, il tempo non sarà mai troppo.
Benevento, tante operazioni in cantiere
E' chiaro che l'attenzione sia rivolta al Benevento, che secondo i programmi stilati dovrebbe dare atto ad un'autentica rivoluzione. Nessun problema per gli elementi che al 30 giugno saranno liberi di accasarsi dove vogliono (Manfredini, Capellini, Tosca, Veltri, Lanini e Oukhadda), così non è per quelli che un contratto lo hanno ancora in essere e che dopo l'epilogo (con contenzioso legale) del campionato appena concluso non sembrano affatto disposti a concedere delle “aperture” per favorire la loro partenza. Sono nove i giallorossi che sono ancora sotto contratto e che secondo le indicazioni della società dovrebbero lasciare prima della scadenza naturale dell'accordo: Berra, Meccariello, Acampora, Viviani, Agazzi, Pinato, Borello, Ferrara, Lucatelli. Senza contare le situazioni in essere nel gruppo in cui ci sarebbero eventuali riconfermati. In questo gruppo ci sono ragazzi che aspirano ad un salto di categoria, in primis Nunziante e Perlingieri. Ma senza escludere anche altri, che potrebbero avere in animo la voglia di cambiare.
Sfoltire il vecchio organico. Quanto più sia possibile
Il numero totale di elementi che possono andar via è veramente ponderoso, si capisce come anche i due mesi di mercato potrebbero non bastare. E' un'impresa ai limiti dell'impossibile per il direttore Carli, che dovrà trovare le giuste condizioni per sfoltire quanto più è possibile l'attuale organico. Senza dimenticare che poi lo stesso andrebbe rimpolpato da eventuali nuovi arrivi per varare una formazione che possa competere nel prossimo campionato di serie C. Una missione niente affatto semplice. Che avrà bisogno di pazienza e diplomazia.
