Sei partite, sei gol e un assist. Ciccio Salvemini non era mai partito così forte, neanche lo scorso anno a Cerignola, dove chiuse la stagione con 18 centri, un numero però che non appare in nessun riepilogo statistico per via di quei quattro gol cancellati nelle due sfide con la Turris (due doppiette tra andata e ritorno, oltre che reti di ottima fattura, volatilizzate per la cancellazione dei corallini).
E' lui uno dei simboli della sfida di domenica tra Benevento e Trapani: il capocannoniere del campionato all'assalto della migliore difesa (appena 3 gol subiti). Una sfida nella sfida tra due delle migliori formazioni di questa serie C.
Niente vittoria alla prima doppietta
Il bomber di Andria è reduce dalla doppietta segnata a Picerno, che non è però valsa i tre punti che ad un certo punto della gara erano sembrati ampiamente alla portata. Per ironia della sorte, insomma, la prima doppietta del campionato non è coincisa con la vittoria, a differenza delle altre quattro reti (a Crotone, con la Casertana, a Siracusa e con l'Atalanta) che avevano tutte portato al successo la squadra di Auteri.
Sfida alla migliore difesa del campionato
Salvemini è in ottima forma e non vuole fermarsi. Neanche contro il Trapani che dalle sue parti schiererà probabilmente l'ex Cittadella Paolo Negro, difensore forte nel gioco aereo, come i compagni di reparto, l'ex foggiano Salines e l'ex Gubbio Stramaccioni (un metro e 90). Ma “Ciccio” non ha alcuna intenzione di fermarsi, consapevole che possa giocarsi in questa stagione la carta più importante della sua carriera. Il suo cammino per ora è stato costellato di gol: anche nel precampionato è stato lui il bomber dell'estate segnando tra l'altro a squadre come Latina e Frosinone.
Al Trapani ha già segnato
Al Trapani in carriera ha segnato un solo gol, con la maglia del Potenza il 12 dicembre 2018 da subentrato: tra i pali c'era l'attuale portiere del Catania, Dini, e la squadra siciliana era allenata nientemeno che da Vincenzo Italiano (finì 1-1). Sa che ci sarà da lottare nel girone meridionale di Lega Pro, ma l'inizio e le intenzioni sono le migliori: “E' già una decina di anni che faccio questo girone e so bene che qui non ci sono partite facili: Dobbiamo saper soffrire e rimanere sempre uniti in tutte le componenti, mantenendo sempre forte la voglia di lottare su ogni pallone”.
