Ottopagine Benevento, la vittoria arriva all'ultima mischia

Caporaso come Brignoli, la sua meta capovolge un match che sembrava stregato

Benevento.  

Nel Sannio è la giornata dell'ultimo minuto, dell'ultimo assalto, quello della disperazione e della voglia di aggiustare le cose. E' successo allo Stadio Ciro Vigorito dove il Benevento ha acciuffato il Milan imponendo il 2 a 2, ed è accaduto anche allo stadio Pacevecchia dove l'Ottopagine Rugby Benevento ha vinto la sfida contro la Primavera Roma con l'ultima mischia.

I biancocelesti avevano fatto harakiri. Un vero e proprio disastro in pochi minuti dopo aver giocato per trequarti di gara in totale controllo. Nel primo tempo un piazzato di Cioffi ha aperto le danze con il 3 a 0, poi ci ha pensato il trio Botticella-Timossi-Casillo con quest'ultimo che è andato a schiacciare l'ovale al centro dei pali con furia agonistica. La trasformazione di Cioffi ha regalato il 10-0, punteggio con cui è terminato anche il primo tempo. Nella ripresa gli uomini di valente sembravano in pieno controllo. Almeno due volte sono andati vicini a chiudere la partita con la meta che avrebbe tolto ogni velleità alla squadra romana. Ma così non è stata, il giallo di Moylan è stato un regalo troppo grande per i romani, anche perché il Benevento non può permettersi di mollare nemmeno per un minuto.

Nel finale quando il match era incanalato verso una vittoria facile per i sanniti è successo l'impensabile. La Primavera ha ribaltato la situazione in pochi minuti con due mete trasformate volando 14 a 13. I fantasmi di qualche stagione fa sono scesi immediatamente su un Pacevecchia incredulo ma mai ammutolito. Valente, da vero uomo simbolo e condottiero, ha suonato la carica, la squadra è riuscita a conquistare una mischia a cinque metri dalla linea di meta e in quel momento la stagione biancoceleste ha avuto la sua svolta.

Bosco ha chiamato con ampi gesti il supporto del tifo che non è mancato. Il pacchetto di mischia ha fatto il resto, con Caporaso che ha toccato l'ovale oltre la linea di meta e poi ha trasformato per il 20 a 14 finale. Una meta che vale al mai domo mediano mischia il paragone con Brignoli.

La vittoria è arrivata grazie alla forza del gruppo e a quella della disperazione che nello sport a volte può fare miracoli. Adesso la classifica parla chiaro: Prato è già in viaggio verso la seconda fase con 25 punti, L'Aquila segue a 21 in attesa di staccare il pass proprio come il Benevento che avrà la sua grande occasione domenica al Pacevecchia conPerugia, perché una vittoria con dieci punti di margine sarebbe la ciliegina sulla torta per agguantare il primo obiettivo stagionale.