Entrano al cimitero e profanano 85 tombe, paese sdegnato

Portati via lumini e fioriere, tombe distrutte

San Felice a Cancello.  

Non c'è pace neppure al cimitero. A San Felice a Cancello infatti, di nuovo, balordi hanno preso di mira le tombe, profanandole. Era già accaduto nell'autunno scorso, è riaccaduto questa notte dove i balordi, presumibilmente un gruppo, ha preso di mira ben 85 tombe. L'amara scoperta in mattinata da parte del custode, che una volta aperta la struttura si è ritrovato di fronte il disastro.
Guardando le sepolture rovinate e resosi conto dello scempio messo a segno nella notte all'uomo non è restato altro da fare che contattare i carabinieri, che giunti sul posto hanno avviato i primi rilievi per stabilire la dinamica di ciò che era accaduto. Oltre a rovinare le sepolture i balordi hanno deciso anche di portare via macabri souvenir, dalle fioriere alle suppellettili di rame che ornavano le tombe. Probabile secondo gli inquirenti che a mettere a segno il raid notturno al cimitero sia stata la stessa banda che già nello scorso autunno si è resa protagonista di un raid vandalico nella stessa struttura, ed è probabile che si tratti di persone del posto.
Grande la rabbia per le famiglie di San Felice, naturalmente non tanto per l'entità materiale del danno quanto per l'indegna profanazione delle sepolture dei loro cari.