"Non vuoi baciarmi? Ti prendo a bottigliate"

Ragazzina aggredita a Caserta per aver rifiutato avanches

non vuoi baciarmi ti prendo a bottigliate
Caserta.  

Non solo i botti, ma anche le botte a funestare il capodanno casertano. Da quel che viene raccontato da Facebook e denunciato alle forze dell'ordine, infatti, emerge un'aggressione in piena regola, con un ragazzino pestato e una ragazza colpita a bottigliate a Caserta. I ragazzi, entrambi minorenni, erano in via Roma a chiacchierare in attesa di un amica quando una persona li ha aggrediti, come raccontato dalla sorella della ragazza. “Erano lì fermi a fare due chiacchiere come quasi ogni sera, quando improvvisamente spunta dal niente un essere, scusate ma proprio non riesco a trovare un aggettivo idoneo a questa cosa perché persona proprio non è. Si avvicina, inizia a borbottare da solo. Si avvicina ancora è dal nulla inizia a menare senza sosta l’amico di Ludovica. Le motivazioni non voglio nemmeno dirvele perché sono così snervanti che nel 2020 mi vergogno anche a scriverle”.

La 17enne, spiega nel post la sorella, “non ci pensa due volte ad intervenire, vedendo l’amico steso per terra ad accogliere quei maledetti calci e pugni da quella merda. Lui sapete cosa fa? Si gira prende con forza mia sorella, le stampa un bel bacio schifoso sulle labbra, e invita con violenza ad andare con lui per fare un giro. Lei, impaurita, si libera da quella merda cerca di alzare l’amico e di andare via. No, lui non era contento, non era ancora soddisfatto, e sapete quale è stata la sua brillante idea? Prendere una bottiglia di spumante trovata a terra e tirargliela dietro. Ma ringraziando Dio, perché in questi casi è qualcuno che ti aiuta dall’alto, ha l’istinto di girarsi e quella bottiglia di vetro gli finisce proprio lì, a qualche centimetro dall’occhio, fortuna nella sfortuna. Mi chiedo e se non avesse avuto l’istinto di girarsi e gli colpiva qualche parte debole della testa causando qualcosa di più grave, cosa sarebbe successo?”.