Si e' costituito questa mattina, presso il carcere di Santa Maria Capua Vetere, Vincenzo Picone, l'ex vigile urbano di un comune casertano destinatario di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere che il 10 dicembre scorso portò all'arresto di 24 persone nell'ambito dell'inchiesta sui presunti intrecci tra il clan dei Casalesi, imprenditori e politica, al centro dei quali vi era l'ipermercato Jambo. Picone, così come l'ex sindaco di Trentola Ducenta, Michele Griffo e gli imprenditori Sandro Falco e Gaetano Balivo, che si erano costituiti nelle ore successive al blitz, si era reso irreperibile dal giorno dell'operazione che, come si ricorderà, aveva portato al sequestro del centro commerciale, ha visto finire in carcere 24 persone, tra politici e imprenditori, con l'accusa a vario titolo di avere favorito con condotte illecite il centro commerciale di Trentola Ducenta, ritenuto dalla Dda di Napoli una "creatura" del boss Michele Zagaria.
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