Nel corso di una conferenza stampa a Ginevra, il direttore generale dell'Organizzazione mondiale della Sanità (Oms), Tedros Adhanom Ghebreyesus, ha affermato che "in questo momento si sconsiglia la vaccinazione di massa contro il vaiolo delle scimmie", ma che è tuttavia consigliata una vaccinazione rivolta a soggetti specifici. "Come sapete, sabato (23 luglio) ho dichiarato un'emergenza sanitaria pubblica di interesse internazionale per l'epidemia globale del vaiolo delle scimmie. Più di 18.000 casi di vaiolo delle scimmie sono stati ora registrati dall'Oms in 78 Paesi, con oltre il 70% dei casi registrati in regioni europee e il 25% dalla regione delle Americhe", ha affermato. "Oltre alla trasmissione tramite contatti sessuali, il vaiolo delle scimmie si può diffondere nella case tramite il contatto stretto tra persone, come con abbracci e baci, e tramite tovaglie o lenzuola contaminate", ha precisato. "L'Oms raccomanda una vaccinazione per soggetti specifici, per coloro che sono esposti a qualcuno con il vaiolo delle scimmie o per coloro ad alto rischio di esposizione, inclusi gli operatori sanitari, alcuni ricercatori, e chi ha diversi partner sessuali. In questo momento non raccomandiamo la vaccinazione di massa contro il vaiolo delle scimmie", ha sottolineato.