Il genio precoce che ha connesso il mondo. Nato il 14 maggio 1984 a White Plains, New York, Mark Elliot Zuckerberg ha mostrato sin da giovane un talento straordinario per la programmazione. Durante gli anni a Harvard, ha sviluppato "TheFacebook", inizialmente pensato per connettere gli studenti del campus. Il progetto ha rapidamente superato i confini universitari, trasformandosi in Facebook e rivoluzionando la comunicazione globale. Nel 2012, l'azienda è stata quotata in borsa, consolidando la posizione di Zuckerberg come uno dei più giovani miliardari della storia.
Da Facebook a Meta: l'ambizione di un nuovo mondo virtuale
Nel 2021, Zuckerberg ha annunciato la trasformazione di Facebook Inc. in Meta Platforms, segnando un cambio di rotta verso il "metaverso", un universo virtuale dove le persone possono interagire in ambienti 3D. Questo progetto ambizioso mira a ridefinire l'interazione digitale, integrando realtà virtuale e aumentata attraverso dispositivi come i visori Oculus e le nuove tecnologie sviluppate da Meta.
Un'immagine pubblica in continua metamorfosi
Negli ultimi anni, Zuckerberg ha mostrato un cambiamento significativo nella sua immagine pubblica. Da giovane imprenditore riservato, è passato a un personaggio più estroverso e attento alla propria presenza mediatica. Ha adottato uno stile più casual e ha condiviso momenti della sua vita privata, come la celebrazione del compleanno della moglie Priscilla Chan, durante il quale si è esibito indossando una tutina di strass, sorprendendo gli invitati e mostrando un lato più giocoso e umano.
Controversie e sfide: tra politica e moderazione dei contenuti
La gestione dei contenuti su Facebook e Instagram ha spesso posto Zuckerberg al centro di polemiche. Nel 2025, ha deciso di eliminare il programma di fact-checking, sostituendolo con un sistema di "note comunitarie", simile a quello di altre piattaforme, suscitando critiche riguardo alla diffusione di disinformazione. Inoltre, il suo avvicinamento all'amministrazione Trump e la partecipazione a eventi politici hanno sollevato interrogativi sulla neutralità di Meta e sulle implicazioni delle sue scelte aziendali.
Un impero costruito sulla connessione
Oggi, a 41 anni, Mark Zuckerberg guida un impero tecnologico che ha cambiato radicalmente il modo in cui le persone comunicano, lavorano e si relazionano. Con una fortuna stimata in oltre 200 miliardi di dollari, continua a investire in nuove tecnologie e progetti innovativi, mantenendo al centro della sua visione l'idea di un mondo sempre più connesso. Nonostante le critiche e le sfide, il suo impatto sulla società contemporanea rimane indiscutibile.