Trump minaccia dazi al 35% all’Ue se non investe negli Usa

L’avvertimento del presidente scuote Bruxelles ma sostiene le Borse europee

trump minaccia dazi al 35 all ue se non investe negli usa

Il presidente Donald Trump ha lanciato un nuovo monito all’Unione Europea, minacciando dazi al 35% se i Paesi membri non rispetteranno gli impegni di investimento negli Stati Uniti. “Se non investono come promesso, scatteranno le tariffe”, ha dichiarato il tycoon, aggiungendo anche un chiarimento sulla Federal Reserve: “Bessent non sarà presidente della Fed, vuole rimanere dov’è”.

La Commissione europea, nel frattempo, ha deciso di sospendere l’entrata in vigore dei controdazi previsti per il 7 agosto, allentando momentaneamente la tensione commerciale tra le due sponde dell’Atlantico. La notizia ha contribuito a mantenere un clima di ottimismo sui mercati finanziari: le Borse europee continuano a beneficiare del forte rialzo registrato ieri a Wall Street.

Gli investitori guardano ora con attenzione ai dati Ism sui servizi americani, considerati un termometro fondamentale per valutare lo stato di salute dell’economia statunitense.

Trimestrali bancarie al centro della scena

Sul fronte societario, la stagione delle trimestrali prosegue con i riflettori puntati su Milano. Oggi è il turno di Popolare di Sondrio e Banco Bpm, quest’ultima attesa anche per fornire chiarimenti sulla mossa di Credit Agricole, che ha portato la propria quota potenziale al 20,1% attraverso derivati.

Domani sarà la volta di Mps, impegnata sull’offerta per Mediobanca, e di Generali, entrambe attese dal mercato per confermare le strategie future in un contesto economico incerto ma in ripresa.