Pomigliano jazz al via nel nome dell'Unesco

Iniziativa in tutta Italia, ricchissimo il programma partenopeo

Pomigliano d'Arco.  

Con Pomigliano Jazz, anche la Campania partecipa all’International Jazz Day, la giornata UNESCO che dal 2012 mobilita ogni anno centinaia di iniziative in tutto il mondo, per celebrare una musica simbolo di dialogo interculturale e tolleranza. 
In Italia, quest’anno per la prima volta, prende forma un progetto unico, con un calendario di concerti e altri eventi organizzati in 19 Siti UNESCO e luoghi del “Patrimonio mondiale dell’umanità”, di ben 10 regioni, con la partecipazione di artisti e formazioni jazz, nazionali e internazionali. 
UNESCO in Musica si svolgerà da sabato 28 aprile a martedì 1 maggio, in Piemonte, Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Toscana, Marche, Puglia, Sicilia, Sardegna e ovviamente Campania. 
Il progetto è coordinato a livello nazionale dall’associazione I-Jazz, che raccoglie alcuni dei più noti e seguiti festival jazz italiani, col supporto del MIBACT- Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, in collaborazione con l'Associazione Italiana Giovani per l'UNESCO, la Federazione Nazionale Il Jazz Italiano e l'Istituto Italiano di Cultura a Parigi. 
Pomigliano Jazz, che è tra i promotori di I-Jazz, e referente per la Campania, ha programmato due giornate di iniziative. 
Domenica 29 aprile alle 17.30 nella suggestiva e monumentale cornice della Reggia di Caserta con il duo composto dalla cantante partenopeaMaria Pia De Vito e il pianista inglese Huw Warren. 
Lunedì 30 Aprile, invece, a Pomigliano d’Arco va in scena R.A.M. (random access music), progetto che vede insieme Flavio Guidotti (synth, elettronica), Aldo Capasso (basso elettrico, synth) e Massimo Del Pezzo (batteria), con ospitiGamino e gli allievi della scuola Spazio Musica, che ospiterà il live set, anticipato alle 17.30 da proiezioni di film e video, ascolto guidato di vinili e presentazione di cd.