Ambra Vitiello incanta il salotto di Maurizio Costanzo

Esalta il sud e le sue bellezze a partire dagli scavi di Pompei

La bella Ambra, sensuale e travolgente ha ricevuto i complimenti di Costanzo e degli ospiti presenti in studio per lo straordinario successo...

Pompei.  

 

di Gianni Vigoroso

Esalta il sud e le sue bellezze a partire dagli scavi di Pompei, la città antica sepolta tra le più affascinanti al mondo.

Ambra Vitiello, campana doc, 24 anni compiuti da poco, originaria di Pompei Miss forme morbide e oramai sempre più lanciatissima e gettonata sul grande schermo, incanta il salotto del Maurizio Costanzo show su Canale 5 accanto ad un nutrito parterre di ospiti come Wanna Marchi con la figlia Stefania Nobile, lo chef Bruno Barbieri, l’europarlamentare Alessandra Mussolini, Raz Degan, lo scrittore ed ex professore di estetica all’Università statale di Milano Stefano Zecchi, la scrittrice Laura Pepe e il chirurgo plastico maxillofacciale Evaristo Belli.

La bella e solare Ambra, sensuale e travolgente più del solito ha ricevuto i complimenti di Costanzo e degli ospiti presenti in studio per lo straordinario successo ottenuto fino ad oggi, essendo stata definita per le sue immagini e curve mozzafiato, tre le donne più cliccate e amate del web.

Conduce da poche settimane con bravura e professionalità il programma sport Italia accanto all’ottimo giornalista irpino Michele Criscitiello. “Un grande professionista, molto preparato,per me una bellissima esperienza, che spero di portare avanti con tutta me stessa. E' del resto il mio sogno, quello di fare la conduttrice televisiva. Ne approfitto per ringraziare calorosamente tutti coloro che mi seguono e sostengono in questa mia affascinante avventura. E a tutti i miei fans che dedico il successo."

Alla domanda di Maurizio Costanzo, quanto conta il sud, Ambra ha risposto così: “Nel carattere conta tantissimo, direi che è l’80% della personalità. La riconosci subito se una persona è del sud, a pelle. Quelli del nord? Insomma, credo si faccia più fatica per emergere, ma anche lì come del resto ovunque vi è una gran fame di vita.”