Agenzie di viaggi, brilla la Campania in Italia con Napoli

Si parte per Capodanno con prenotazioni in agenzia già fatte a ottobre o novembre

Dai Caraibi alle capitali europee, si parte soprattutto per Capodanno. Per una vacanza che dipende molto dal budget. Ma c’è già chi prenota per il ponte del prossimo aprile...

Un viaggio sotto l’albero? Sì, ma si parte per Capodanno con prenotazioni in agenzia già fatte a ottobre o novembre: il trend è stabile o in leggero calo. Le mete dipendono molto dal budget: 300-400 euro a testa per chi sceglie le capitali europee o la montagna (in media si sta via 4 o 5 giorni) ma c’è anche chi si concede destinazioni a lungo raggio: Mar Rosso ma soprattutto Caraibi e Maldive, con una spesa intorno ai 2.500-3.000 euro e periodi di soggiorno più lunghi: dai 7 ai 15 giorni. Si parte soprattutto in coppia per una vacanza distensiva ma anche in famiglia per le mete a corto raggio. È il quadro delle partenze per le vacanze natalizie tracciato da agenzie di viaggio e operatori sentiti dalla Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi.

Sono quasi 2 mila le imprese attive nel settore in Lombardia su 12 mila in Italia. La Lombardia pesa il 16,3% del totale nazionale e occupa quasi 9 mila addetti su circa 38 mila in Italia (22,5% del totale). Milano è prima in regione e seconda, dopo Roma, a livello nazionale con 891 imprese (7,5% italiano) ma prima in Italia per numero di addetti (5.621) seguita da Roma, Torino, Napoli e Venezia. Dopo Milano, in Lombardia, vengono Brescia (238 imprese, ottava in Italia per numero di attività), Bergamo (183), Varese (143) e Monza Brianza (139).

Ha dichiarato Valeria Gerli, membro di giunta della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi: ”Per le vacanze natalizie ci saranno sia Italiani che partiranno per mete estere sia Italiani e stranieri che sceglieranno il Bel Paese. Negli ultimi anni, sia da parte delle istituzioni sia da parte degli operatori c’è forte impegno a far crescere le destinazioni turistiche italiane meno abituali, anche grazie alla possibilità di costruire una vacanza su misura, che risponda alle diverse esigenze familiari, a prezzi competitivi. Nella stessa logica si sta puntando ad attrarre sempre più visitatori nei nostri territori, offrendo esperienze turistiche molteplici e personalizzate. Un esempio virtuoso, da questo punto di vista, è la valorizzazione dei piccoli borghi. Per quanto riguarda la Lombardia, siamo impegnati a renderla sempre più sinonimo di soggiorno di piacere e luogo di vacanza, non solo come da tradizione luogo di lavoro e business, valorizzandone la varietà e ricchezza culturale e paesaggistica”.

“Per queste vacanze natalizie le richieste sono variegate: si va dal classico viaggio verso mete vicine in Europa a prezzi convenienti fino ai più costosi pacchetti con destinazioni tropicali e mari caraibici– ha dichiarato Luigi Maderna, presidente Fiavet Lombardia - Confcommercio Milano -. Quest’anno le prenotazioni sono partite prima, già nei mesi scorsi, sintomo che la clientela preferisce programmare in anticipo puntando su offerte sicure e di qualità e si affida sempre meno rispetto al passato al last minute. Ad esempio c'è già chi pensa a prenotare il lungo ponte di aprile del prossimo anno per sfruttare le offerte migliori”.

Un lavoro al femminile, meno di giovani e stranieri. Forte la presenza delle imprese femminili nel settore delle agenzie di viaggio e tour operator con quasi due imprese su cinque (37% in Lombardia e 39,5% in Italia) in mano a imprenditrici e con punte che superano il 60% a Mantova, Vercelli, Viterbo e Rovigo. Si ferma invece al 6,2% in Italia (4,7% in Lombardia) la presenza di giovani nel settore con Caserta (20,5%) e Campobasso (16,1%) in decisa controtendenza. È dell’8,3% in Italia e 10,1% in regione il peso delle imprese con titolari nati all’estero con la presenza di agenzie di viaggio e tour operator “stranieri” che a Prato, Brescia e Rimini raggiungono circa il 20%. (Foto dal Web).