Sospeso un concerto non autorizzato di Tony Colombo

Il neomelodico ci è ricascato. Bloccata una sua esibizione per l’inaugurazione di un negozio

Napoli.  

Il cantante neomelodico Tony Colombo lo ha fatto di nuovo. Dopo il concerto non autorizzato di Piazza Plebiscito e il matrimonio trash che ha sollevato polemiche e indignazione a livello nazionale, gli agenti della Polizia municipale di Napoli sono intervenuti ieri sera nel quartiere Pignasecca dove era in corso un concerto non autorizzato del cantante neomelodico catanese per l’inaugurazione di un negozio di abbigliamento.

Il matrimonio del neomelodico con Tina Rispoli, vedova del boss Gaetano Marino, bloccò un’intera città e vide la partecipazione di personaggi noti negli ambienti camorristici cittadini. In più un’inchiesta giudiziaria, aperta su quei  festeggiamenti nuziali, vede tra gli indagati anche Claudio de Magistris, fratello del Sindaco di Napoli.

I vigili arrivato sul posto hanno constatato la mancanza delle dovute autorizzazioni, hanno sospeso il concerto abusivo e hanno identificato gli organizzatori.

“Non farò mai più un concerto senza le giuste autorizzazioni - ha detto rivolgendosi Tony Colombo dal suo profilo Instagram - e mi scuso per la mancata esibizione ma senza permessi non si possono fare le feste. Lo dico a chi continua a organizzare feste senza i permessi del Comune, del suolo pubblico e della Siae, evitate di chiamarmi e di contattarmi perché senza autorizzazioni non vengo ed è giusto che sia così. Finiamola con queste feste senza permessi e senza conoscere limiti e rispetto, sarò il primo artista a rifiutare le feste se non sono in regola, è una promessa. Vediamo quanti artisti faranno la stessa cosa per vedere una Napoli diversa".