L'Anm è salva. Dal Tribunale ok al concordato

Via libera al piano concordato di 180 milioni di euro.

Ora i creditori potranno essere pagati e i dipendenti a breve potranno vedersi riconosciuti gli arretrati, i premi di produttività e i Tfr

Napoli.  

L’Anm è salva. Il Tribunale da il via libera al piano concordato di 180 milioni di euro. Anm, che in questo modo scansa il baratro del fallimento, aveva presentato domanda di concordato  due anni fa.
Ora i creditori potranno essere pagati e i dipendenti a breve potranno vedersi riconosciuti gli arretrati, i premi di produttività e i Tfr. Il concordato è passato con il voto favorevole di una larga maggioranza di creditori che in questo modo hanno inteso non solo dare fiducia ad Anm, ma soprattutto hanno espresso un voto delicato, visto che per l'ok serviva una doppia maggioranza dei creditori non privilegiati.
Tra i voti a favore anche quello dell’Eav, la società partecipata della Regione Campania. Solo 6 sono stati i voti contrari. Con l’ok al concordato automaticamente ci sarà anche il via libera al contratto per il filobus che permetterà di aprire il cantiere della filovia R4 entro il prossimo anno.