Liberato dalle ecoballe sito stoccaggio Torre del Greco

L'annuncio del sindaco di Napoli Luigi De Magistris

liberato dalle ecoballe sito stoccaggio torre del greco

Il primo cittadino metropolitano annuncia l'avvenuta liberazione dalle ecoballe del sito di stoccaggio di viale Europa, nei pressi dell’officina delle Ferrovie dello Stato...

Torre del Greco.  

Il primo cittadino metropolitano annuncia l'avvenuta liberazione dalle ecoballe del sito di stoccaggio di viale Europa, nei pressi dell’officina delle Ferrovie dello Stato: “Grazie alla nostra società Sapna. siamo riusciti a smaltire le 3.500 tonnellate di rifiuti presenti nell’area fin dal 2005, alcune addirittura stoccate senza alcun trattamento. Questo è un bel giorno per Torre del Greco”. L’area è stata così restituita ai proprietari, liberando la Città Metropolitana dal fitto passivo, con un notevole risparmio per le casse dell’Ente.

“Con la nostra Sapna società della Città Metropolitana di cui sono Sindaco, abbiamo liberato questo sito dalle ecoballe che erano stoccate qui ormai da 16 anni, e lo abbiamo fatto in tempi rapidissimi non appena ce ne hanno dato la possibilità. Le balle erano quelle che all’epoca dell’emergenza rifiuti non riuscivano a essere smaltite dagli impianti. Addirittura in un’area del sito per un periodo sono stati stoccati rifiuti in modalità ‘tal quale’, ovvero senza alcun trattamento. E pensare che siamo nel cuore della città. Ora finalmente restituiamo dignità e decoro anche a questa zona di Torre del Greco”. Il Sindaco della Città Metropolitana, Luigi de Magistris, ha annunciato così l’avvenuta liberazione dalle ecoballe del sito di stoccaggio di viale Europa - nelle adiacenze dell’officina delle Ferrovie dello Stato - nel comune alle falde del Vesuvio.

Nell’area, di circa 5.000 metri quadrati, erano stoccate dal 2005 ben 3.500 ecoballe di rifiuti tritovagliati - per un totale di 3.500 tonnellate - prodotte da quelli che all’epoca erano i Cdr di Caivano, Giugliano e Tufino, e che da allora non erano state smaltite.

Non appena la Regione Campania ha consentito l’intervento della Società di gestione dei rifiuti della Città Metropolitana, grazie alle gare già espletate dalla stessa il sito è stato svuotato in dieci giorni ed è stato restituito ai proprietari, liberando così Palazzo Matteotti anche dal corrispondente fitto passivo sostenuto, con un notevole risparmio per le casse dell’Ente.  

“Tutto ciò - ha aggiunto il sindaco de Magistris - dimostra che in Città Metropolitana stiamo facendo un grande lavoro nel settore della gestione dei rifiuti. Presto racconteremo anche di Terzigno, di Chiaiano, e di altri siti sui quali interverremo. È un lavoro che, tuttavia, non va confuso con quello della raccolta che, com’è noto, spetta invece ai Comuni”.

“Siamo orgogliosi – ha concluso il primo cittadino metropolitano - di fatti come quello che presentiamo oggi, per il quale voglio ringraziare Sapna e i suoi lavoratori. Napoli e la Città Metropolitana hanno compiuto, in questi anni, tanti passi in avanti”.