Violenza di geneere: anche i baristi potranno segnalare casi sospetti

I locali avranno a disposizione un canale preferenziale

violenza di geneere anche i baristi potranno segnalare casi sospetti
Napoli.  

 I pubblici esercizi di Napoli pronti a diventare presidi di legalità ea fare la propria parte nel contrasto alla violenza di genere. Anche a Napoli è infatti pronto ad entrare nel vivo il progetto #sicurezzaVera, ideato dal Gruppo Imprenditrici di Fipe Confcommercio in sinergia con la Polizia di Stato, lanciato in via sperimentale in 20 città a fine 2021 e rinnovato a Milano il 21 maggio 2022. Da un lato Fipe-Confcommercio, nelle prossime settimane, avvierà la formazione dedicata al personale dei locali che si iscriveranno alla piattaforma "www.sicurezzavera.it" per approfondire le tematiche afferenti alla violenza di genere e gli strumenti di tutela delle vittime; dall'altro i locali avranno a disposizione un canale preferenziale all'interno della app YouPol (scaricabile gratuitamente da tutti su iOs e Android), per segnalazione alla centrale di polizia eventuali casi sospetti, utilizzando l'hashtag Fipe nel messaggio e attivando così una procedura di intervento rapido. “Quella per il rispetto e la libertà delle donne è la madre di tutte le battaglie che come comunità abbiamo il dovere di portare avanti", spiega Valentina Picca Bianchi, presidente del Gruppo Donne Imprenditrici di Fipe Confcommercio e principale promotrice dell'iniziativa. "Per vincerla - aggiunge - dobbiamo sfruttare tutte le risorse a nostra disposizione e una di queste sono senza dubbio i locali che animano le nostre città: in Italia esiste un bar ogni 400 abitanti e un pubblico esercizio ogni 250. È da questo dato che siamo partiti per costruire una vera e propria rete di protezione e tutela diffusa. Una rete che opera quotidianamente nelle aree centrali come in quelle periferiche delle città”.

"Le aggressioni nei confronti delle donne ei femminicidi rimangono purtroppo una piaga diffusa nel Paese, come i recentissimi fatti di cronaca confermano", dichiara Marcella Mantovani, presidente del gruppo Donne imprenditrici di Fipe-Confcommercio Campania. "Tuttavia - sottolinea - si stanno sviluppando una consapevolezza e un'attenzione crescente con le donne che stanno combattendo per il loro diritto alla sicurezza. Da questa consapevolezza, come Gruppo Donne Fipe Campania siamo davvero orgogliose di diffondere su tutto il territorio cittadino di Napoli e provincia la campagna di prevenzione e 'difesa attiva' contro la violenza di genere #SicurezzaVera, lanciata da Fipe e Polizia di Stato, affinché i luoghi dell'intrattenimento e della socialità diventino sinonimo di sicurezza per tutti, sia per le donne che li frequentano sia per le donne che ci lavorano". A presentare l'iniziativa a Napoli sono stati Massimo Di Porzio, presidente Fipe-Confcommercio Campania, Valentina Picca Bianchi, presidente nazionale Gruppo Donne imprenditrici Fipe, Nunzia Brancati, dirigente Divisione Anticrimine della Questura di Napoli , Laura Bernardi, responsabile sezione violenza di genere del Servizio Centrale anticrimine della Polizia di Stato, Marcella Mantovani, presidente del Gruppo Donne imprenditrici Fipe-Confcommercio Campania, Antonio De Iesu, assessore alla Legalità del Comune di Napoli , Flavia Sorrentino, vicepresidente del Consiglio comunale di Napoli , e Rosaria Fierro, dell'Istituto statale di istruzione Superiore "Giustino Fortunato".