"Se dovessero essere i fischi di un paese ancora diviso in due, come in tanti sostengono, sarebbero un'umiliazione nazionale". Lo scrittore Maurizio De Giovanni in un post pubblicato su Facebook torna a parlare del rapper Geolier (che aveva criticato nei giorni scorsi per la scrittura del suo testo in un napoletano poco ortodosso) all'indomani della vittoria nella serata delle cover al festival di Sanremo, contestata dal pubblico dell'Ariston. "Io però credo che siano più semplicemente e tristemente i fischi dei vecchi di fronte alla vittoria dei giovani, per un gusto che sta cambiando e per la felice invasione di un territorio che si riteneva, follemente, di esclusiva proprietà. In ogni caso, le vittorie si rispettano. E noi, qui, siamo molto felici per uno dei nostri ragazzi, che vince a modo suo" sottolinea De Giovanni. Specificando poi le sue personali preferenze: "Io, da padre, mi sono sentito morire di tenerezza per Angelina Mango e per Roberto Vecchioni e Alfa; ma quello è un problema mio".
Ronzulli, solidarietà a Geolier, vili insulti razzisti
"La sua musica può piacere o meno, ma fischiare un ragazzo di 23 anni, colpevole solo di aver fatto il suo lavoro, ossia cantare, è inaccettabile, per questo voglio esprimere la mia solidarietà a Geolier per la contestazione ricevuta ieri sera a Sanremo e per i commenti osceni sui canali social della Rai. La dirigenza della tv pubblica intervenga subito sui propri account per far rimuovere gli insulti razzisti contro Napoli e i napoletani. Ad Amadeus, che oggi in conferenza stampa sostiene che gli haters si devono ignorare perché ci sono sempre stati, rispondo che sbaglia. Non possiamo stare in silenzio davanti al razzismo, che sia allo stadio o sul palco dell'Ariston, e minimizzare, proprio a pochi giorni dalla giornata contro il bullismo, dove tutti ci indigniamo per denunciare atti vili. Speriamo di goderci una finale augurandoci che non accada più nulla di simile". Lo scrive sui social la senatrice di Forza Italia e vicepresidente del Senato, Licia Ronzulli.
de Magistris: fischi vergognosi a Geolier, rigurgito antinapoletano
“ Geolier ieri sera ha vinto attraverso il voto. Punto. La sua musica può piacere o non piacere, ma i fischi e l’uscita di una parte del pubblico dall’Ariston a Sanremo sono vergognosi. Si deve comunque portare rispetto e ammirazione per un ragazzo che con innegabile talento, dalla periferia di Napoli, si è affermato con una forza e potenza senza precedenti. Ieri sera dal pubblico di Sanremo un rigurgito antinapoletano che sarà puntualmente rispedito al mittente.”
Lo afferma Luigi de Magistris