"Cari cittadini, la nostra amata Pozzuoli questa notte è stata nuovamente messa a dura prova da una forte scossa di terremoto. Anziani, donne, uomini, ragazzi e bambini stanno probabilmente vivendo i momenti più brutti della loro vita". Inizia così il post su Facebook del sindaco di Pozzuoli, Gigi Manzoni, a proposito della scossa di magnitudo 4.4 di stanotte con epicentro in via Napoli, a Pozzuoli, nell'area dei Campi FLEGREI. "Sono giorni difficili che stanno stressando la popolazione. Ne siamo consapevoli. Capisco la rabbia e le preoccupazioni di chi mi scrive anche con toni molto duri. Il fenomeno sta registrando numeri record e tutto questo inevitabilmente spaventa. Non mi stancherò mai di dirvi però che non siete abbandonati, non siete soli, che l'attenzione sulla nostra città è costante da parte di tutti gli attori che compongono la macchina della protezione civile nazionale", ha scritto ancora il sindaco. "È dura vivere così - ha aggiunto il sindaco- , ma non dobbiamo abbandonare la speranza e non dobbiamo abbatterci. Ora è importante fare squadra e stringerci per il bene della nostra amata terra. Siamo in strada con i tecnici per i controlli alle scuole, stiamo rispondendo alle segnalazioni che stiamo ricevendo. Per il controllo degli edifici questa mattina sono partiti 23 funzionari tecnici comunali divisi in 8 squadre che stanno controllando 31 edifici scolastici. Il Palatrincone è attivo in maniera permanente, chi vorrà potrà utilizzarlo come punto di assistenza, un luogo caldo dove è possibile pranzare, dormire e ricevere assistenza. Lasceremo le aree di attesa attive in città e forniremo come sempre il servizio navette per raggiungere il palazzetto". Manzoni conclude ringraziando "il prefetto di Napoli Michele di Bari per essere stato a Pozzuoli questa notte" e "tutte le forze dell'ordine, la polizia municipale e le associazioni di volontariato presenti sul nostro territorio", si chiude il post del sindaco di Pozzuoli.
Terremoto Campi Flegrei, il sindaco: "Giorni difficili, non abbattiamoci"
Manzoni su Facebook: "Cittadini non sono abbandonati: ora fare squadra"

Pozzuoli.