Diventa operativo il piano di demolizione delle edicole che rappresentano un pericolo per l’incolumità pubblica, per il quale il Comune di Napoli ha stanziato 45mila euro. Stamattina alle 6 si è proceduto con la rimozione dell’edicola in via Foria, segnalata dalla Prefettura e messa in sicurezza dai Vigili del Fuoco.
Giovedì e venerdì si procederà con la rimozione delle edicole pericolanti in via Piave e in via Michelangelo Schipa e, la settimana successiva, alla rimozione dell’edicola in via Pigna. Il Comune di Napoli ha avviato un’istruttoria sulle edicole segnalate e gli uffici tecnici sono a lavoro con sopralluoghi che determinano la priorità, in base allo stato di emergenza, di rimozione.
"Il tema delle edicole è un tema che l’amministrazione comunale sta affrontando sin dall’inizio del suo insediamento e si sviluppa su due assi: la rimozione delle edicole pericolanti, segnalate dalla cittadinanza, e la diversificazione delle attività per la sopravvivenza delle edicole - dichiara l'assessora al Turismo e alle Attività produttive Teresa Armato -. Sul primo tema, l’amministrazione comunale si è fatta promotrice di un iter per capire come agire a fronte di un vuoto procedimentale. Non esisteva un procedimento in essere per rimuovere le edicole abbandonate e lo abbiamo dovuto strutturare noi: dopo i sopralluoghi tecnici, il Suap emette ordinanza di rimozione, il Patrimonio provvede alla rimozione e l’abusivismo fa il recupero in danno nel caso in cui il soggetto a cui è intestata l’attività sia ancora in vita. Il procedimento non esisteva perché, in realtà, l’onere di rimozione è in capo al concessionario. Si è provveduto, quindi, a delineare un iter da seguire, per tutelare l'interesse pubblico".