Un anno fa la morte di Chiara Jaconis ai Quartieri: il ricordo di Napoli

Oggi la famiglia da Papa Leone XIV

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Napoli.  

Il 17 settembre 2024, Chiara Jaconis, turista veneta di 30 anni, moriva all’ospedale del Mare di Napoli, due giorni dopo essere stata colpita da una statuetta lanciata da un balcone ai Quartieri Spagnoli. Oggi ricorre il primo anniversario della sua scomparsa e la famiglia si recherà in Vaticano per un’udienza privata con Papa Leone XIV.

L’incidente ai Quartieri Spagnoli

Il 15 settembre 2024, Chiara Jaconis stava passeggiando con il fidanzato in via Sant’Anna di Palazzo, nel cuore dei Quartieri Spagnoli di Napoli. Secondo le ricostruzioni e i video dell’epoca, una statuetta lanciata da un balcone la colpì alla testa. L’impatto fu fatale e, dopo due giorni di cure intensive, Chiara perse la vita all’ospedale del Mare.

Il ricordo di Chiara a Napoli

Domenica scorsa, Napoli ha voluto ricordare la giovane con un concerto commemorativo nella basilica di San Giacomo degli Spagnoli, in piazza Municipio. La famiglia della vittima ha partecipato alla cerimonia.
Teresa Armato, assessore al Turismo del Comune di Napoli, ha dichiarato:
"Abbiamo mantenuto un legame profondo e sincero con la famiglia di Chiara Jaconis, e sentiamo fortemente il desiderio di tenere vivo il suo ricordo."

Oggi, mercoledì 17 settembre, giorno dell’anniversario della morte, la famiglia sarà ricevuta in Vaticano per un incontro privato con Papa Leone XIV.

Le indagini sulla tragica vicenda

Le indagini condotte dalla Procura per i Minori di Napoli hanno stabilito che il responsabile del lancio della statuetta fosse un ragazzo di 13 anni, non imputabile per legge a causa della sua età e di alcuni problemi personali.
Resta invece aperta l’inchiesta sui genitori del minorenne, per chiarire eventuali responsabilità nella vicenda.

Napoli ricorda Chiara

Il caso di Chiara Jaconis ha suscitato grande commozione in città e richiama l’attenzione sulla sicurezza nelle aree turistiche e sulle responsabilità civili dei genitori. Ogni anno, il 17 settembre, Napoli ricorda la giovane turista veneta con iniziative che celebrano la sua memoria e la sua passione per i viaggi.