Terremoto in Campania:«Sciame sismico in corso, 40 scosse»

Il post del sindaco sulla sua pagina facebook

 

di Simonetta Ieppariello

Diverse scosse di lieve entità sono state avvertire nella zona di Pozzuoli e nell’area flegrea di Napoli, in particolare nei quartieri Bagnoli e Agnano. Secondo quanto riportato dall'Ingv il fenomeno tellurico sarebbe di magnitudo 2,4. Circa una trentina le scosse documentate. La direttrice dell'Osservatorio Vesuviano spiega che la situazione viene seguita attentamente con sensori di alta specialità, che confermano l'allerta gialla nella zona vulcanica dei Campi Flegrei.

Il sindaco di Pozzuoli, Vincenzo Figliolia, in un post pubblicato sulla sua pagina Facebook invita tutti alla calma, rassicurando i concittadini.Figliolia spiega di essere in costante contatto con la dottoressa Francesco Bianco direttrice dell'Osservatorio Vesuviano e spiega che “e` in corso uno sciame sismico” e di essere “in contatto con l’Osservatorio Vesuviano”, sezione napoletana dell’Ingv. L’Osservatorio, riferisce Figliolia, “ci invita a non creare allarmismi e panico. L’Osservatorio sta controllando l’attivita` per garantire la nostra sicurezza. Tutto rientrerebbe nella dinamica dello stato di allerta giallo della caldera dei Campi Flegrei, nella normale attivita` del territorio”, conclude Figliolia.

Dal portale dell'Osservatorio Vesuviano si legge una nota a firma della direzione che precisa: 

"Dalle ore 13:34 UTC (14:34 locali) è in atto uno sciame nell’area dei Campi Flegrei. All’orario del presente Comunicato sono stati registrati una trentina di eventi sismici localizzati nell’area Solfatara-Pisciarelli con profondità comprese tra 1 e 3 km. L’evento di maggiore energia si è verificato alle ore 14:09 UTC (15:09 locali) con una magnitudo Md=2.4.

L’Osservatorio Vesuviano dell’INGV sta monitorando costantemente la situazione".

Situazione sotto controllo ma sono necessarie le prove di evacuazione con il coinvolgimento dei comuni gemellati, commenta Borrelli.

“Lo sciame sismico che sta coinvolgendo l’area flegrea e che è stato avvertito in modo significativo nelle ultime ore, anche se non è preoccupante e non ha avuto conseguenze, al di là dei telefoni dei comuni presi d’assalto dai cittadini preoccupati, dimostra ancora una volta che non bisogna abbassare la guardia visto che viviamo in un territorio a rischio sismico e vulcanico. Sono in contatto con i vice sindaci di Napoli e Pozzuoli che stanno in piena allerta anche se fino ad ora non è stato segnalato nulla di grave e alcun crollo. Solo tanto spavento”. Lo ha detto il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, per il quale “è necessario che la Protezione civile nazionale affronti il rischio vulcanico nel napoletano con l’aggiornamento costante e continuo dei piani di emergenza e di evacuazione e, soprattutto, con l’organizzazione di prove di evacuazione che coinvolgano anche i comuni delle altre regioni gemellati per farsi trovare pronti in caso di emergenza”.