Femminicidio Terzigno: in appello confermati 30 anni per l'ex

La sentenza

Terzigno.  

 

di Simonetta Ieppariello

Femminicidio a Terzigno, sentenza confermata anche in appello per Nunzio Annunziata, l'assassino di Enza Avino, la giovane donna uccisa a settembre nel 2015 a Terzigno, dinanzi ad una farmacia, che è stato condannato a 30 anni di carcere. Dunque viene confermata e ribadita la condanna già espressa con il primo grado di giudizio, svoltosi col rito abbreviato. A pronunciarsi sono stati i giudici della Corte d’Assise d’Appello del tribunale di Napoli. La sentenza arriva 11 giorni dopo un altro terribile femminicidio, verificatosi sempre a Terzigno.

Lo scorso 19 marzo la comunità di Terzigno venne scossa dalla morte di Immacolata Villani che è stata ammazzata dall’ex marito Pasquale Vitiello davanti alla scuola frequentata dalla figlia. Poi l’uomo si è suicidato. Una storia drammatica che vede una piccina di otto anni rimasta orfana.

Questa mattina si è tenuta l'udienza, alla quale hanno assistito anche i familiari della vittima, accompagnati dai legali di parte civile Salvatore Annunziata e Angelo Bianco. Nunzio Annunziata era l’ex compagno di Enza Avino era stato denunciato più volte per stalking. Poi il dramma. La mattina del 14 settembre del 2015 sparò alla donna e poi la trascinò a terra, prima di scappare via con la borsa di lei. Fu ritrovato il giorno dopo a Poggiomarino dai carabinieri. 

L'uomo venne arrestato all'alba dai Carabinieri di Torre Annunziata (Napoli). Per una notte intera venne battuto palmo a palmo l'intero comprensorio.

Nunzio Annunziata era davanti a una scuola di Poggiomarino: è lì che lo hanno trovato i carabinieri poco prima delle 6 di quella mattina, dopo una notte di ricerche. L'uomo si trovata a Poggiomarino quando scese dalla sua vettura (forse finita in panne) ed iniziò a vagare a piedi.  Destini incrociati per la 31 enne Imma Villani e Vincenza Avino freddata dal suo ex fidanzato, Nunzio Annunziata, il 14 settembre 2015 sempre nel comune del napoletano.