Turista stuprata, indagati ai domiciliari

Il caso di Meta di Sorrento

Meta.  

Il Tribunale del Riesame di Napoli ha concesso gli arresti domiciliari ai cinque ex dipendenti dell'Hotel Alimuri di Meta di Sorrento (Napoli) accusati di avere droga e poi stuprato una turista inglese, nel 2016, negli spazi della struttura alberghiera dove lavoravano.

I giudici hanno accolto la richiesta avanzata dagli avvocati Francesco Tiriolo, Mauro Amendola e Mariorosario Romaniello. I cinque indagati attenderanno, dunque, l'apertura del processo dalle loro abitazioni: quattro, nell'interrogatorio di garanzia, ammisero di aver avuto rapporti sessuali con la donna ma sostennero che la turista fosse consenziente; un altro indagato si è invece professato innocente.

Il dibattimento prenderà inizio a fine novembre e si svolgerà dinanzi ai giudici del Tribunale di Torre Annunziata (Napoli). La turista non dovrà deporre, perché la sua testimonianza è stata già cristallizzata nel corso dell'incidente probatorio.