Nella tarda mattinata di oggi è atterrato a Fiumicino, con un aereo proveniente da Atene, Pasquale Diano, colpito da da un mandato di arresto europeo ed estradato in Italia perché ritenuto fiancheggiatore del boss Paolo Di Lauro. L'uomo era destinatario di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del Tribunale di Napoli, su richiesta della locale Direzione distrettuale antimafia, nei confronti anche di altre 14 persone ritenute responsabili, a vario titolo, dei reati associazione di stampo camorristico ma anche di tentato omicidio, estorsioni, porto e detenzione di armi da guerra e comuni da sparo, spaccio di sostanze stupefacenti, contrabbando di sigarette, commercio di prodotti a marchio contraffatto e riciclaggio.
Diano, colpito da mandato di arresto europeo, è stato individuato a Salonicco, dove si trovava in compagnia di una donna greca. L'uomo è stato bloccato a conclusione di un’attività di ricerca compiuta da carabinieri del Ros, del Comando provinciale di Napoli, dal Servizio di Cooperazione internazionale della Direzione centrale della Polizia criminale in sinergia con l'Unità latitanti della polizia ellenica.
