Napoli est: la camorra spara contro un simbolo

Colpi contro il portone dell’associazione Famiglia di Maria a San Giovanni a Teduccio

Napoli.  

La camorra spara e questa volta lo fa puntando ai simboli, provando a far salire la paura, individuando un nemico in un’associazione che grazie all’attività, al coraggio e all’impegno sta indebolendo i clan e la loro cultura.

Il portone di ingresso della sede dell’associazione Famiglia di Maria, in via Aprea a San Giovanni a Teduccio, ha due fori di proiettile, e altri tre bossoli sono stati trovati a terra.
Un attacco ad un’associazione che quotidianamente sul territorio orientale di Napoli, si occupa del recupero di ragazzi di strada e propone numerose iniziative culturali, rappresentando un presidio di civiltà, di cultura e di legalità, in una terra che vive un momento difficile. Un momento di crisi economica, di desertificazione industriale e di fermento criminale che ha visto a Napoli est agguati efferati come quello davanti all’Istituto Vittorino da Feltre mentre i bambini entravano a scuola

Un territorio conteso tra due clan, i Mazzarella e i Rinaldi, che si combattono con violenza come se lo Stato non ci fosse.