Napoli: vendita abusiva di alimenti in strada, 5 denunce

Dal pane alle verdure, i carabinieri hanno sequestrato 105 chili di alimenti

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Napoli.  

I carabinieri della Compagnia di Poggioreale hanno denunciato 5 persone e sequestrato più di 105 chili di alimenti. 

Si trata di un 77enne di Ponticelli che vendeva in strada, senza alcuna autorizzazione, carciofi e peperoni arrostiti. In tutto 20 chili di verdure in pessimo stato di conservazione, per questo sequestrate.  

Sempre a Ponticelli un 32enne di Villa è stato fermato mentre vendeva pane cotto in forni abusivi direttamente dalla sua auto, come spesso capita in molti quartieri napoletani. Nel cofano del veicolo i carabinieri hanno trovato 50 chili di prodotti da forno privi di qualsiasi indicazione sulla tracciabilità e in cattivo stato di conservazione. 

Un 58enne di San Giovanni a Teduccio è stato sorpreso mentre vendeva in strada impasti per la preparazione di alimenti.Aveva installato una piccola bancarella sulla quale mostrava i prodotti in vendita senza alcuna protezione dagli agenti atmosferici. I carabinieri gli hanno sequestrato 20  chili di impasto. 

Scenario simile per un 55enne di Poggioreale, beccato in Piazza Coppola a vendere pane senza alcuna autorizzazione. Dal suo ''chiosco'' sequestrati 5 chili di prodotti. Dieci invece quelli requisiti ad un 40enne incensurato di Barra. Su Via delle Repubbliche Marinare vendeva pagnotte a prezzi stracciati, conservando i prodotti in ceste sporche. 

Un fenomeno che in molte realtà periferiche partenopee è molto diffuso quello della vendita abusiva di cibo, ci sono giorni nei quali gli angoli di molti quartieri da Rione Traiano a Scampia si riempiono di macchine che vendono di tutto, finanche i frutti di mare. I controlli, soprattuto ora che sono richieste ai produttori certificazioni ed etichettature dettagliate che tracciano l’intera vita del prodotto, mettono in luce una realtà di abusivismo dell’intera filiera economica, dal produttore al consumatore.