Infermiera aggredita a calci e pugni nel triage del Cardarelli

Una violenza inaudita di 4 uomini, 2 già identificati e denunciati

infermiera aggredita a calci e pugni nel triage del cardarelli
Napoli.  

Ancora un’aggressione contro personale sanitario. Questa volta la vittima è un’infermiere in sevizio presso il triage del pronto soccorso dell’Ospedale Cardarelli di Napoli. A denunciare la violenza è ancora una volta l’associazione Nessuno tocchi Ippocrate attraverso la sua pagina Facebook con un post che titola “Hanno tentato di cavarle un occhio!”.

L’aggressione è avvenuta intorno alle 2 di notte. L'infermiera è stata presa di mira da una coppia che aveva portato nel nosocomio la figlia 20enne perché lamentava dolori al petto e che era insoddisfatta dell'attesa di una visita e, a loro dire, della mancanza di assistenza. Spalleggiati da due persone, i coniugi hanno aggredito l'infermiera 55enne e l'hanno presa a calci e pugni, procurandole lesioni giudicate guaribili in dieci giorni. 

“Hanno tentato di cavarle un occhio! Aggressione n.52 del 2020- scrive Nessuno tocchi Ippocrate -  Ci giunge notizia ,da fonti certe ,che un infermiere (donna) del Cardarelli di Napoli abbia subito una violenta aggressione fisica da un gruppo di quattro energumeni che ,dopo averla inginocchiata , hanno sferrato pugni,calci, strappato capelli e tentato di cavarle un occhio. Sono stati attacchi ripetuti, continui, inarrestabili, violenti, feroci e soprattutto (forse) premeditati. Tutto questo, sembra , sia successo per non aver voluto attendere la registrazione della paziente al triage e le procedure dettate dai protocolli covid. È stata una violenza inaudita, perpetuata per circa 15 minuti con un solo obiettivo: vendicarsi per una semplice attesa di un paziente stabile , unicamente agitato. I colleghi hanno tentato di salvarla strappandola dalle grinfie degli aggressori ma solo l’intervento delle forze dell’ordine ha ristabilito la calma.  Dieci giorni di prognosi per la donna.  4 UOMINI CONTRO UNA DONNA! E SCUSATE SE LI ABBIAMO DEFINITI UOMINI! Siamo vicini alla collega aggredita”.

L'infermiera però aveva riconosciuto e denunciato la coppia, che anche il giorno precedente si era recata in pronto soccorso ed era stata registrata al triage. Per loro scatterà la denuncia per lesioni e percosse. Proseguono le indagini dei militari dell'Arma per identificare le altre due persone e sono state acquisite immagini dalle telecamere di videosorveglianza dell'ospedale e della zona. "Episodio di gravità inaudita - stigmatizza la direzione del Cardarelli in una nota - e inqualificabile che non può e non deve restare impunito. Alla nostra infermiera e alla sua famiglia va la solidarietà dell'intera azienda ospedaliera. Siamo pronti a costituirci parte civile e decisi a fare quanto in nostro potere per far sì che gli autori di questa violenza siano individuati e perseguiti".