Napoli. Medico lucrava sui malati di tumore, arrestato

Ha cercato di inquinare le prove e per questo si è aggravata la misura cautelare

napoli medico lucrava sui malati di tumore arrestato

Ai domiciliari il dottore che costringeva pazienti a operarsi anche se non necessario

Napoli.  

Si aggrava la posizione del noto dirigente medico dell'Istituto Nazionale Tumori di Napoli che, secondo gli inquirenti della Procura (John Henry Woodcock), del Nas e della Ps, lucrava sui malati di cancro. Ha cercato di inquinare le prove e per questo il gip di Napoli, al termine di indagini dei carabinieri del Nas e della Polizia di Stato, ha deciso l'aggravamento della misura cautelare che da interdizione della professione medica (comminata lo scorso 3 novembre) si e' stata trasformata oggi in arresti domiciliari.

Stamattina i carabinieri, insieme con gli agenti del commissariato di Napoli-Arenella hanno eseguito l'ordinanza cautelare emessa in seguito all'aggravamento del quadro probatorio a suo carico. Secondo quanto emerso dalle indagini, il medico, in piu' occasioni avrebbe tentato di inquinare le prove raccolte a suo carico per episodi di concussione e malasanita'. Il primario e' accusato di alcuni episodi di concussione ai danni di alcune pazienti affette da neoplasie al seno. Dopo avere prospettato l'urgenza di un intervento chirurgico, le induceva a sottoporsi ad operazioni a pagamento in un'altra struttura sanitaria.