Auto con targa straniera travolge moto, conducente rintracciato e denunciato

E' accaduto tra lo svincolo di Capodichino e quello di Corso Malta, un’autove a Napoli

auto con targa straniera travolge moto conducente rintracciato e denunciato

Da accertamenti effettuati al registro dei veicoli esteri, è emerso che il veicolo in argomento è nella disponibilità di un cittadino di nazionalità italiana.

Napoli.  

Sulla Tangenziale di Napoli, nel tratto compreso tra lo svincolo di uscita di Capodichino e quello di Corso Malta, un’autovettura non meglio identificata ha tamponato violentemente il conducente di un motociclo Bmw.  Dopo l’urto, il conducente dell’autovettura si è dileguato senza fermarsi e senza prestare soccorso al centauro che, rovinato al suolo, è stato trasportato all’ospedale Cardarelli di Napoli da personale del 118.

Le indagini, eseguite dagli investigatori della polizia, hanno consentito di ricostruire la vicenda. In particolare, gli agenti della Sottosezione Polizia Stradale di Fuorigrotta, visionando le immagini di videosorveglianza in uso a tangenziale di Napoli, hanno accertato che il conducente dell’autovettura era alla guida di una Fiat Idea, con targa di nazionalità polacca, ed era uscito dallo svincolo di Corso Malta.

Da accertamenti effettuati al registro dei veicoli esteri, è emerso che il veicolo in argomento è nella disponibilità di un cittadino di nazionalità italiana. Nella mattinata di oggi, l’uomo è stato rintracciato dai poliziotti, i quali hanno verificato che lo stesso aveva già provveduto a sostituire il faro destro ed il paraurti anteriore dello stesso colore del suo veicolo, al fine di poter eliminare le tracce relative al sinistro stradale. L’uomo, invitato in ufficio dagli investigatori, è stato escusso a sommarie informazioni ed ha ammesso la propria responsabilità sull’accaduto.

Da ulteriori indagini è emerso che a carico del veicolo con targa straniera, risultano 166 elusioni di pagamento del pedaggio sulla Tangenziale di Napoli, commesse da luglio 2019 a settembre 2022, per un importo complessivo di 823,63 euro per cui è stata formalizzata querela da parte della predetta società.