Si scava nel fango a Ischia alla ricerca dell'ultima dispersa

All'appello manca ancora un'ultima persona, Maria Teresa Arcamone

si scava nel fango a ischia alla ricerca dell ultima dispersa

Partito sotto la pioggia il piano di evacuazione in particolare per anziani e fragili

Ischia.  

 Si continua a scavare a Ischia, alla ricerca dell'ultima persona dispersa. Proseguono, senza sosta, le operazioni di soccorso sull'isola, dopo la frana avvenuta all'alba del 26 novembre.

Salito a 11 il numero delle vittime accertate, si cerca adesso l'ultima dispersa. All'appello manca ancora un'altra persona, Maria Teresa Arcamone. Si continua a setacciare l'area di via Celario, primo punto di impatto della frana e da dove ieri e' emerso un altro corpo, fino via Santa Barbara, dove ieri sono state recuperate le salme altri due dispersi. Le condizioni meteo sono in peggioramento (dichiarata allerta meteo), e questo crea apprensione perche' il fango, che si era indurito, potrebbe tornare in movimento, portando anche via il corpo, e generare altri eventi franosi.

I vigili del fuoco: cerchiamo l'ultima dispersa

Le attività di ricerca dell'ultima dispersa a Casamicciola "stanno continuando. Si sta effettuando un rastrellamento dell'area ma è chiaro che in caso di un evento importante" legato all'allerta "dobbiamo anche noi metterci in sicurezza, spostarci e ridurre l'attività". Lo ha detto in conferenza stampa il comandante dei vigili del fuoco di NAPOLI, Adriano De Acutis.

Frana Ischia, iniziato il piano di evacuazione 

La pioggia si fa sempre piu' insistente, e intanto si concretizza il piano messo a punto per l'allerta maltempo a Casamicciola Terme. E' iniziata l'evacuazione di chi e' residente in una ampia zona che comprende anche via Celario, epicentro del lutto, e scende fino al porto. Ma anche chi risiede in quella definita come verde, se vuole, puo' trovare rifugio altrove.

In piazza Maio ci sono navette, come negli altri 7 punti di raccolta, in molto casi messe a disposizione dagli albergatori che nei mesi estivi portano i turisti loro ospiti al mare. All'interno donne, uomini e anziani. Tutti con un solo bagaglio, leggero. Un ricambio e via per passare la notte al caldo. Carabinieri e polizia sono a presidiate le aree per scongiurare atti di sciacallaggio.

Non ci sono particolari problemi, c'e' solo un po' di disinformazione. Non tutti sanno dove devono andare e dove saranno portati, e qualcuno si e confuso leggendo le mappe diffuse dai social e dai sito istituzionali di Comune e Protezione civile regionale. Ma nel complesso la macchina funziona. In ogni caso, per i residenti e i loro dubbi c'e' arrivo' un numero verde, 800850114, in grado di dare risposta a ogni domanda. I primi a essere portato via sono i piu' fragili, anziani e malati, che vengono accuditi dai soccorritori

La macchina dei soccorsi in azione

Il prefetto di Napoli, Claudio Palomba, nel corso di una conferenza stampa in Prefettura, al termine della riunione del Centro operativo soccorsi, al quale hanno preso parte, in videoconferenza, tutti i componenti del Centro operativo comunale di Casamicciola, ha detto che gli sfollati sono circa 300 persone, di cui 59 minori, tutti collocati o in alberghi o presso abitazioni private. Il piano è stato poi aggiornato oggi dal commissario Legnini. 

Gli edifici verificati sono 1.134 edifici, mancherebbero ancora pochissime unità da controllare. In caso di allerta meteo le persone che dovranno lasciare le proprie case "sono oltre mille, probabilmente 1.300", ha detto ancora il prefetto.

Frana Ischia, ok agli aiuti dal governo Meloni

Intanto, ieri sera, il Consiglio dei ministri, su proposta del Presidente Giorgia Meloni, del Ministro per la protezione civile e le politiche del mare Nello Musumeci, del Ministro dell'economia e delle finanze Giancarlo Giorgetti, del Ministro della giustizia Carlo Nordio e del Ministro del lavoro e delle politiche sociali Marina Elvira Calderone, ha approvato un decreto-legge che dispone interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi eccezionali verificatisi nel territorio dell'isola di Ischia a partire dal 26 novembre 2022.

Il testo prevede le prime misure in favore della popolazione dei Comuni di Casamicciola e Lacco Ameno, tra le quali: la sospensione dei termini relativi agli adempimenti e versamenti tributari, contributivi o di pagamento delle cartelle di pagamento per i residenti delle zone colpite fino al 30 giugno 2023; la sospensione, fino al 31 dicembre 2022, dei termini processuali e dei giudizi civili e penali presso il Tribunale di Ischia o di altri Tribunali nel caso in cui la parte o il difensore siano residenti nella zona colpita dall'evento alluvionale; la medesima sospensione, fino al 31 dicembre 2022, per i giudizi amministrativi, contabili, tributari e militari; la proroga al 31 dicembre 2023 del termine per la cessazione della Sezione distaccata insulare di Ischia, attualmente fissata al 31 dicembre 2022.