Processo per camorra, il sindaco non si gira dall'altra parte: "Ci costituiremo"

L'annuncio del sindaco di Casalnuovo Massimo Pelliccia sull'inchiesta contro il clan Tortora-Egizio

processo per camorra il sindaco non si gira dall altra parte ci costituiremo

Casalnuovo di Napoli.  

ll Comune di Casalnuovo di Napoli si costituirà parte civile nel processo scaturito da un’operazione eseguita dai carabinieri della compagnia di Castello di Cisterna ai danni del “Clan Tortora - Egizio”.  Le persone coinvolte sono sotto inchiesta a vario titolo per i reati di concorso in omicidio, detenzione illegale di armi e ricettazione, aggravati dal metodo e dalle finalità mafiose.

“Questo non è il primo processo per camorra nell’ambito del quale il Comune si costituisce parte civile: la giunta comunale già tempo fa ha approvato un atto di indirizzo con il quale si dà mandato alla macchina amministrativa di avviare tali costituzioni in tutti i processi di camorra che riguardano il nostro territorio e non solo – ha dichiarato Massimo Pelliccia, sindaco di Casalnuovo di Napoli – anche in questo caso il nostro Comune è stato individuato come parte offesa ed è per questo che, così come già fatto  in passato per altri clan, ci costituiremo parte civile. L’immagine della città e di tutti i cittadini onesti che la abitano va rispettata – ha concluso il primo cittadino – questa scelta per noi è un dovere morale. Bisogna agire in maniera chiara contro questi fenomeni criminali e malavitosi che ledono il nome della nostra città. Non ci gireremo dall’altra parte”.

L’udienza preliminare si terrà il giorno 6 giugno 2023  presso il Palazzo di Giustizia di Napoli.