Castellammare di Stabia, è caos traffico per i lavori al viadotto San Marco

Il sindaco di Sorrento Massimo Coppola chiede all'Anas di modificare l'orario di chiusura

castellammare di stabia e caos traffico per i lavori al viadotto san marco

La proposta, sentiti anche cittadini e operatori economici del territorio, è di chiudere il viadotto dalle 22 alle 6 piuttosto che dalle 20 alle 8.

Castellammare di Stabia.  

Non c'è pace per la viabilità e la mobilità nella Penisola Sorrentina che dalla metà di luglio dovrà fare i conti con altre limitazioni al traffico in entrata e in uscita dalla costiera per i lavori di manutezione straordinaria che l'Anas ha in programma di svolgere sul viadotto San Marco, la bretella che, dall'uscita dell'autostrada consente agli automobilisti di bypassare il centro di Castellammare di Stabia per dirigersi in Penisola.

Quello programmato dall'Anas sul viadotto è un intervento importante per la messa in sicurezza del viadotto sul quale i lavori saranno effettuati dalle 20 alle 8 del mattino con la conseguente chiusura della strada. Inevitabili le conseguenze sulla viabilità che si riperquoteranno sulla città di Castellammare di Stabia e sul tragitto da e verso Sorrento.

A raccogliere le preoccupazioni di cittadini e operatori e delle associazioni di categoria di albergatori, agenti di viaggio e ristoratori della Penisola Sorrentina è stato il sindaco di Sorrento Massimo Coppola che ha scritto all'Anas che "...è emersa la necessità, anche alla luce dell'emergenza traffico che già si registra lungo la strada statale 145, di rimodulare le attività programmate con un orario compreso tra le ore 22 e le 6", chiedendo praticamente una modifica temporale dell'ordinanza Anas.

"Pur comprendendo l'importanza dell'intervento, la richiesta è motivata dall'aumento esponenziale del volume di traffico in entrata e in uscita dalla penisola sorrentina, sia per i flussi di cittadini pendolari, che ogni giorno devono raggiungere i luoghi di lavoro e di studio, sia per i tanti turisti diretti verso le strutture ricettive costiere - aggiunge il sindaco Coppola - Ciò anche per non vanificare il lavoro svolto ai tavoli convocati a più riprese dalla Prefettura di Napoli, per trovare soluzioni al nodo della viabiliITà".

(Nella foto il viadotto San Marco)