La Polizia Locale di Napoli, attraverso l’Unità operativa Scampia, ha scoperto e sequestrato un manufatto abusivo realizzato all’interno di un complesso di edilizia residenziale pubblica in via Galimberti, nel quartiere Scampia.
Durante il sopralluogo, gli agenti hanno accertato la presenza di un muro perimetrale lungo sei metri, costruito arbitrariamente da ignoti per chiudere un porticato condominiale. L’intento era quello di ricavare un vano ad uso esclusivo, probabilmente destinato a deposito o abitazione.
Sequestrato manufatto e materiale da costruzione
La struttura abusiva è stata immediatamente sottoposta a sequestro penale preventivo, insieme al materiale edile presente sul posto. Si tratta dell’ennesimo caso di occupazione irregolare di spazi pubblici a Scampia, quartiere da anni al centro di operazioni di riqualificazione e controllo del territorio.
Ipotesi di reato: invasione, danneggiamento e abuso edilizio
La Polizia Locale ha trasmesso una comunicazione di notizia di reato all’autorità giudiziaria, ipotizzando diverse violazioni: invasione arbitraria di terreni o edifici pubblici; danneggiamento; realizzazione di opere edilizie senza titolo abilitativo.
Queste condotte rientrano in una casistica che, purtroppo, resta frequente nelle aree periferiche della città, dove spesso si assiste a interventi edilizi illegali finalizzati all’appropriazione di spazi comuni.
Controlli rafforzati a Scampia: continua la lotta all’abusivismo edilizio
L’intervento si inserisce nel più ampio piano di controlli contro l’abusivismo edilizio predisposto dalla Polizia Municipale di Napoli nelle aree più sensibili della città. Le autorità ribadiscono che proseguiranno le attività di monitoraggio e repressione per difendere il patrimonio pubblico e ripristinare la legalità nelle zone a rischio.
