Bacoli piange Giovanni Marchionni, il 21enne trovato morto sullo yacht

Tragedia a Portisco in Sardegna, il giovane era molto conosciuto

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Ipotesi su esalazioni tossiche nello yacht

Bacoli.  

Giovanni Marchionni, un ragazzo di 21 anni originario di Bacoli, è stato trovato senza vita ieri mattina a bordo di uno yacht ormeggiato nella Marina di Portisco, in Sardegna. Le prime indagini suggeriscono che la morte sia avvenuta per intossicazione da esalazioni tossiche, forse del bagno chimico a bordo.

Le indagini: ipotesi e interrogativi

Sul posto sono intervenuti polizia, vigili del fuoco, 118 e Capitaneria di porto. L’autopsia dovrà confermare le cause del decesso, ma al momento non sono stati rilevati segni di violenza sul corpo del giovane. Secondo una prima ricostruzione, Giovanni potrebbe non essersi accorto del pericolo mentre dormiva. Tra le ipotesi investigate, si contempla quella di un malore improvviso, ma è emersa anche l’eventualità che la causa possa essere stata l’inalazione di esalazioni di idrogeno provenienti dalle batterie della barca. Secondo le prime analisi, il decesso sarebbe avvenuto circa quattro o cinque ore prima del ritrovamento del corpo.

La Procura di Tempio ha aperto un’inchiesta e posto l’imbarcazione sotto sequestro. La proprietaria dello yacht, un’imprenditrice nautica di Baia, ha dichiarato che Marchionni era in vacanza con loro, ma resta da chiarire se il ragazzo fosse lì per lavoro. Fonti giornalistiche locali riportano che Giovanni avesse recentemente ottenuto le patenti necessarie per pilotare imbarcazioni di grandi dimensioni, sollevando l’ipotesi di una traversata dal Golfo di Napoli alla Sardegna.

Un altro elemento oscuro riguarda una ragazza che, la sera prima, avrebbe lasciato la barca allarmata da un "cattivo odore" proveniente dal motore.

Il cordoglio di Bacoli e dei social

La notizia ha sconvolto la comunità di Bacoli. Il sindaco Josi Gerardo Della Ragione ha espresso "profondo dolore" per la perdita di "un figlio di Bacoli", ricordando che il giovane era in Sardegna per lavoro. Sui social, amici e conoscenti lo descrivono come "un bravo ragazzo", lasciando messaggi strazianti per la madre Ines: "Nessuna mamma dovrebbe affrontare questo dolore".