Omicidio in famiglia a Napoli, uccide il marito a coltellate

Omicidio in famiglia in via Sant'Arcangelo a Baiano: Ciro Rapuano il nome della vittima

omicidio in famiglia a napoli uccide il marito a coltellate

Una 59enne ha chiamato la Polizia nella notte dicendo di avere ucciso il marito, dopo avere reagito a un’aggressione. Morto il 59enne Ciro Rapuano. La moglie ricoverata in ospedale, la posizione al vaglio.

Napoli.  

Omicidio in famiglia a Napoli, nella notte in via Sant'Arcangelo a Baiano nel quartiere Pendino, dove una donna, Lucia Salemme, classe 1967, ha ucciso a coltellate suo marito. La vittima,  Ciro Rapuano 59 anni, sarebbe stato attinto da più coltellate, in seguito ad una lite.

La lite, le coltellate

Nella strada del centro di Napoli a ridosso dal Corso Umberto I e piazza Garibaldi sono arrivati tempestivamente nel cuore della notte poliziotti e sanitari. Inutili i soccorsi . Per l'uomo non c'è stato nulla da fare. La donna è stata fermata e avrebbe fornito le prime dichiarazioni, ed è stata portata in ospedale per essere medicata. Salma sotto sequestro e indagini in corso.

La dinamica, le dichiarazioni

Il marito l'avrebbe aggredita con un coltello, lei sarebbe riuscita a scappare e, per difendersi, lo avrebbe accoltellato, uccidendolo. È quello che ha raccontato la 59enne napoletana, che in piena notte ha chiamato il 113 per segnalare l'omicidio. Sul posto sono arrivati subito gli agenti dell'Ufficio Prevenzione Generale della Questura di Napoli e del commissariato Decumani.

La vittima: Ciro Rapuano

Sul posto, il cadavere di Ciro Rapuano, napoletano, 59 anni. L'omicidio è avvenuto all'interno dell'abitazione dove risiede la coppia. La dinamica è da ricostruire, e la versione della donna è al vaglio degli inquirenti. La moglie è stata portata all'ospedale dei Pellegrini in codice rosso dove è stata ricoverata.