Mann da record: più mostre, più spazi, più eventi

Giulierini: sarà sempre più un museo internazionale

Napoli.  

di Siep

 

Una crescita del 60% dell'area espositiva in un anno e mezzo, tre cantieri di 'Grandi opere' al via, nuovi allestimenti (a Pasqua si parte con le armi dei Gladiatori), mostre da 'Pompei e gli Etruschi' a Star Wars, la riapertura delle sezioni Preistoria e Magna Grecia: il Museo Archeologico Nazionale di Napoli (che ieri nella domenica ad ingresso gratuito con quasi 8000 visitatori è stato dopo il Colosseo e i Musei Romani il terzo sito per affluenza in Italia) ha presentato attività e programmazione 2018 'Anno Europeo del Patrimonio'.
 "Il 2018 vedrà il cambio di marcia nell'attenzione per gli allestimenti, il decoro e i cantieri di lavoro nel Palazzo'' ha detto il direttore Paolo Giulierini che nel 2017 ha festeggiato gli oltre 500mila visitatori e segnala un aumento di diecimila presenze nel gennaio 2018 rispetto allo stesso mese dello scorso anno. ''Comincia una nuova fase dopo la quale consegneremo alla città un museo con pochi pari in Italia e in Europa''.

Un Mann che sarà sempre più Museo Internazionle Paolo Giulierini, nel corso di una conferenza stampa per presentare la programmazione 2018-2019. Per le domeniche al museo il museo archeologico di via Foria batte Reggia di Caserta e Pompei, solo il Colosseo e il nazionale romano fanno meglio.

La prima domenica di febbraio di apertura gratis dei musei regala al Mann di Napoli il terzo posto in Italia. Solo il Colosseo, con 23.984 visitatori, e il museo nazionale romano (8.434) hanno fatto meglio dell’Archeologico di Napoli che ha chiuso con 7.812 presenze. Superando la Reggia di Caserta, quarta con 7.191 visitatori, e Pompei a quota 6.287. In ambito campano, successo anche per il Palazzo Reale di Napoli con 4.049 e il Museo di Capodimonte con 2.855. Poi 2.006 i visitatori del Parco archeologico di Ercolano, 1.812 nel Parco archeologico dei Campi Flegrei, e 1.737 nel Parco archeologico di Paestum. Dalla prima edizione del luglio 2014 sono stati circa 12 milioni i visitatori accolti dai Musei statali, 3,5 milioni solo nello scorso anno.

Il mese di gennaio 2018 si è concluso con + 10 mila visitatori rispetto allo stesso mese del 2017 mentre dal luglio 2016 al dicembre 2017 l’area espositiva aperta al pubblico è aumentata del 60 per cento. Nell’autunno 2018 verranno riaperte la sezione ‘Preistoria’ e la sezione ‘Magna Grecia’. Tra le nuove mostre in programma:   Pasqua 2018 – Le Armi dei gladiatori’ – Pompei e gli Etruscchi (19 Giugno- 31 Ottobre) – Pompei ed Ercolano (29 Giugno – 30 settembre).  Nel 2019 sarà la volta  di Canova e l’antico (31 marzo – 15 luglio 2019)- Assiri ( settembre – dicembre 2019)  L’Oro degli  Sciti (settembre 2019 – 2020)- I Gladiatori ( 2020) – I Bizantini ( 2020) – I Normanni ( 2021) –  I Macedoni (2022)- Il miracolo della statuaria di Rodi e la Grecia ellenistica (2023).

Entro il 2018 apriranno tre cantieri. Il primo è relativo ai grandi progetti che interessano il riallestimento delle aree museali poste al piano terra ala occidentale; l’ultimazione della ristrutturazione del c.d. Braccio Nuovo; le opere di ristrutturazione delle coperture del Museo; Si tratta di lavori finanziati con i fondi Pon Fesr 2014-2020 per una spesa di 15.865.768,86. Tutte le progettazioni sono terminate ed i procedimenti di gara in avanzato stato di realizzazione.

Il secondo nucleo lavori riguarda il progetto per la realizzazione di opere di natura strutturale e di valorizzazione degli spazi espositivi per migliorare il complesso museale ed è finanziato con i Fondi Sviluppo e Coesione 2014-2020 per un valore di 20.000.000,00. La gara della progettazione esecutiva è terminata ed è in pubblicazione il bando di gara per la bonifica dei depositi delle opere.

Il terzo cantiere è quello delle opere di efficientamento energertico che interessa l’intero museo con Programma operativo complementare di azione e coesione al Pon Cultura e Sviluppo 2014-2020 per un valore di 3.297.417,98.

“Il 2018 vedrà il cambio di marcia nell’attenzione per gli allestimenti, il decoro e i cantieri nel Palazzo – dichiara Paolo Giulierini – Comincia una nuova fase dopo la quale consegneremo alla città un museo con pochi pari in Italia e in Europa”.

 

Le mostre al Mann, tra antico e contemporaneo: il 2018

 

    •    Memorie di pietra (9 dicembre 2017-9 febbraio 2018)

    •    Diario Mitico/ Luigi Spina (13 dicembre 2017- 20 febbraio 2018)

    •    I Longobardi. Un popolo che cambia la storia (20 dicembre 2017-25 marzo 2018)

    •    Il Napoli nel mito (22 dicembre 2017- 28 febbraio 2018)

    •    Fotografare il tempo/Claudio Sabatino (20 gennaio- 15 marzo)

    •    Di Roma, di Napoli e d’altre cose sparse/ Guido Pecci (5 aprile-7 maggio)

    •    Star wars. Mann Hero (4 maggio- 31 luglio)

    •    Psyche/ Gloria Pastore (11 maggio- 14 giugno)

    •    Pompei e gli Etruschi (19 giugno -31 ottobre)

    •    Le ore del giorno (21 giugno- 31 ottobre)

    •    Pompei ed Ercolano. Visioni di una scoperta (29 giugno-30 settembre)

    •    Hercules va alla guerra. Verso le Quattro Giornate (28 settembre 2018 – 29 gennaio 2019)

 

Gli eventi culturali: il 2018

 

    •    Incontri di archeologia (ottobre 2017- giugno 2018)

    •    Festival “Barocco Napoletano”- 2a edizione (29 gennaio-21 maggio)

    •    Innamorati a Napoli (18 febbraio)

    •    Festivalmann (21-28 marzo)

    •    Fuoriclassico2 (10 novembre 2017-13 giugno 2018)

    •    Manntenersi in forma (14 e 15 aprile)

    •    L’Altra Galassia (4-6 maggio)

    •    Rassegna Cinema con Film Commission (da febbraio 2018)

    •    Rassegna Scarlatti (14, 21, 28 giugno e 5 luglio alle 21)

 

    •    Cello Festival (31 maggio-3 giugno)

    •    Festival della Letteratura (5-7 ottobre)

 

Verso il futuro, le grandi mostre al Mann (2019-2023)

 

    •    Wright tra archeologia precolombiana e mondo classico(gennaio-marzo 2019)

    •    Canova e l’antico (31 marzo- 15 luglio 2019)

    •    Assiri I tech- le copie degli ortostati dei palazzi assiri di proprietà del Mann

    •    Thalassa- Meraviglie dei mari della Magna Grecia (luglio- ottobre 2019)

    •    L’Oro degli Sciti (settembre 2019- gennaio 2020)

    •    I Gladiatori (2020)

    •    I Bizantini (2020)

    •    I Normanni (2021)

    •    I Macedoni (2022)

    •    Il miracolo della statuaria di Rodi e la Grecia ellenistica (2023)